I genitori di Aurora indagati ma chi c’era alla guida? In macchina anche il gemellino e un altro fratello della bimba
Il papà e la mamma della piccola Aurora sono indagati per omicidio stradale ma ci sono tante cose che non tornano: perchè non hanno chiamato l'ambulanza? Entrambi con un tasso di alcol superiore al limite
Quello che è successo a Villabate in provincia di Palermo è ancora tutto da chiarire. Una cosa però è certa: la piccola Aurora è morta. I suoi genitori sono entrambi indagati per l’omicidio della bambina ( l’accusa è quella di omicidio stradale) mentre si cerca di ricostruire la dinamica dell’incidente. A detta del padre della piccola, i freni della vettura si sarebbero rotti improvvisamente e per questo la macchina sarebbe andata a sbattere contro il muro. In questa storia però ci sono tante cose che non tornano: dall’assicurazione alla patente. Pare infatti che l’uomo non avesse la patente, non è chiaro se perchè ritirata o perchè mai presa. E infatti oggi trapela l’indiscrezione secondo la quale, era la madre di Aurora al volante, mentre il padre della piccola, la teneva in braccio. Dietro nella vettura, anche il gemellino di Aurora e il fratello più grande, un ragazzino di 14 anni.
E poi c’è l’assicurazione della macchina, il seggiolino per i due bambini che sembra non essere presente. E il tasso di alcol presente durante il test per padre e madre di Aurora: per entrambi oltre il limite.
La morte della piccola Aurora: le ultime notizie
Non solo, ci si chiede in queste ore come mai, i genitori della bambina, non abbiano chiamato l’ambulanza. I due si sono diretti verso la struttura ospedaliera del Buccheri La Ferla, che si trova a Palermo, in via Messina Marine. Lì hanno ricoverato d’urgenza la bambina, morta poco dopo. I test dunque, sono stati fatti dopo come anche i rilievi della polizia arrivata sul luogo dell’incidente solo in un secondo momento.
Anche per questo non è stato semplice stabilire chi c’era davvero alla guida della macchina. La mamma di Aurora avrebbe detto a un familiare che la piccola era in braccio a lei, oggi invece si parla di una ricostruzione dei fatti diversa.
Nelle prossime ore sarà ascoltato anche il fratellino maggiore di Aurora che potrebbe raccontare quanto accaduto nel momento dell’incidente e aiutare chi indaga a mettere insieme tutti i pezzi di questa brutta vicenda.