Aurora morta nell’incidente di Palermo: era in braccio alla mamma, papà ubriaco e senza patente
Il padre di Aurora guidava la macchina senza assicurazione e senza patente e risulterebbe anche ubriaco. La madre la teneva in braccio: anche lei è stata indagata per omicidio stradale
La storia della piccola Aurora lascia l’Italia intera sgomenta. E’ possibile morire a tre anni in un incidente stradale causato forse dalla negligenza dei propri genitori? Gli adulti che erano nella stessa macchina della piccola, avrebbero violato le più elementari norme e a oggi sono indagati per omicidio stradale. E’ questa la decisione presa dalla Procura di Palermo per i genitori di Aurora, la bambina di tre anni, che ha perso la vita nell’incidente avvenuto la notte tra sabato e domenica scorsi a Villabate.
L’uomo è indagato perché guidava con un tasso di alcol elevato la sua vettura, una Volkswagen Polo, senza patente e senza copertura assicurativa, che si è schiantata contro un muro. Pochi minuti fa è arrivata anche la notizia dell’iscrizione nel registro degli indagati della mamma della piccola; secondo una prima ricostruzione, era seduta al lato passeggero anteriore dell’auto tenendo la piccola tra le braccia, violando le più elementari norme sulla sicurezza. Il corpo della piccola è nel reparto di Medicina legale del Policlinico in attesa dell’autopsia.
Le parole della zia di Aurora per la sua nipotina
La zia della piccola ha pubblicato sui social questo post: “Una vita innocente e pura, una splendida principessa dai grandi occhi azzurri. È la tua fotocopia, mi dicevano. Il sole della famiglia non può spegnersi così. Ho sempre creduto in Dio, in un Dio buono che protegge… ma ultimamente alla luce di tutte le tragedie che accadono mi chiedo perché a rimetterci sono sempre più spesso i buoni e gli innocenti, perché questi non vengono protetti dal nostro Dio? Vivrai sempre nei nostri cuori, angelo bello“.
Forse bisognerebbe proteggersi da chi non rispetta le regole e corre il rischio di spezzare una vita innocente come quella della piccola Aurora che avrebbe dovuto essere in un passeggino/seggiolino adatto alla sua età in macchina. In una macchina con una assicurazione guidata da una persona che ha la patente.
Ma…come mai la zia non ha scritto una parola sola contro i genitori della Aurora? Allora il Dio è responsabile della disgrazia??? Cioè il Dio ha fatto ubriacare il padre e ha costretto la madre di tenere la bambina in braccio e non in seggiolino come dice la legge? La madre amorevole non ci sale con figlia su una macchina guidata da un ubriacone……