Aveva 5 mesi Michele sbranato dal pitbull mentre era tra le braccia della nonna
Il piccolo Michele era in braccio alla sua nonna in un pomeriggio come tanti: poi l'aggressione e la furia del pitbull di famiglia. Michele muore a 5 mesi
E’ successo di nuovo. Questa volta siamo a Vercelli. L’ennesima tragedia nel giro di pochi giorni. Bambine aggredite da un molosso che scappa dal guinzaglio, le due gemelline salvate dalla zia per miracolo a Milano ( una delle due piccole è ancora in ospedale ) e adesso il piccolo Michele. Aveva solo 5 mesi il neonato, era tra le braccia della nonna. E’ stato sbranato dal cane dei famiglia, Nerone. Del cane dicono che non era mai stato aggressivo e non si spiegano come mai, possa aver reagito aggredendo il bambino fino a sbranarlo. Purtroppo è l’ennesima tragedia che siamo costretti a raccontare.
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Il piccolo Michele sbranato dal cane di famiglia: aveva solo 5 mesi
I familiari raccontano scioccati quello che è successo in una giornata che doveva essere come tante. I genitori del piccolo Michele affidano il bambino alla nonna per andare a fare la spesa. Pochi minuti lontani da casa e la donna come fa sempre, si prende cura del suo amato nipotino. Poi il dramma inaspettato.
La nonna stava passeggiando con il bimbo in braccio, entrava e usciva da casa, nel cortile c’era il cane di famiglia. Ed è in uno di quei momenti che Nerone ha attaccato la donna. L’ha spinta di spalle, l’ha fatta cadere e poi si è scagliato contro il neonato, mordendolo alla testa, ferite che sono state letali per Michele. La donna poi non è stata più attaccata e ha avuto modo di chiamare i soccorsi, sul posto è arrivato subito l’elisoccorso ma non c’è stato niente da fare. Il piccolo Michele infatti, era già morto a causa delle ferite riportate.
Sul caso indagano i carabinieri di Ronsecco e di Vercelli coordinati dalla Procura. “Una notizia che colpisce l’intera comunità – ha detto il sindaco del paese Maria Franca Giorcelli -. Siamo vicini alla famiglia in questo triste momento. Il cane, veniva portato al guinzaglio, non aveva mai mostrato segni di aggressività“.
Purtroppo la media delle aggressioni che arrivano sulle pagine di cronaca continuano a crescere, parliamo di almeno 3 alla settimana. Numeri che sono davvero impressionanti e che dovrebbero far riflettere. Intanto il piccolo Michele non c’è più.