Fedez adesso è indagato ma non commenta. I video ci sono: preoccupazione nel suo entourage
Fedez ha smesso di commentare ma è indagato e spuntano altri video che lo collocherebbero nel luogo in cui Cristiano Iovino è stato picchiato
E’ il Corriere della sera oggi a fornire nuovi dettagli su una storia che, a detta di Fedez, non rappresentava una notizia interessante. E invece la cosa diventa sempre più seria e non solo perchè c’è il suo nome nel registro degli indagati ma perchè si parla di un pestaggio. Fedez a Torino aveva minimizzato, parlando di una persona che non aveva denunciato, di referti medici che non ci sono. Diceva che non era in quel posto e si era anche lasciato scappare che dai video non si vedeva molto perchè stava piovendo. Ma pare, che di video, non ci siano solo quelli registrati dalle telecamere. Ieri ad esempio, a La vita in diretta, l’inviata che segue il caso ha raccontato che una ragazza, che passava di là per caso quella notte, avrebbe ripreso tutto con il suo cellulare, consegnando poi le immagini a chi indaga. E sappiamo che le immagini di un cellulare, possono essere persino migliori di quelle di una telecamera di sicurezza.
Sta di fatto che dopo le notizie arrivate ieri, Fedez ha smesso di commentare le cose sui social e tace, almeno sul tema. A detta del Corriere della sera, il rapper avrebbe minimizzato mentre chi è al suo fiano, sa bene che c’è ben poco da prendere sotto gamba. Un post della madre di Fedez ieri, prima dell’annuncio dell’iscrizione nel registro degli indagati, parlava di “ossessione”. Forse si, forse no, ma sta di fatto che c’è una indagine in corso.
Fedez e il pestaggio a Iovino: le ultime notizie
Il Corriere della sera ricostruisce anche le ore successive, i minuti successi alla rissa in discoteca, che non sarebbe avvenuta per motivi legati a uno sguardo di troppo per una donna. Ci sarebbe altro e ci sarebbero scambi telefonici molto interessanti tra Fedez e Iovino, quella notte, prima del raid punitivo.
Trenta minuti, il tempo che separa la rissa nella discoteca dal pestaggio in strada, la ricostruzione sul sito del Corriere:
È il tempo che separa la prima rissa al «The Club» dal successivo pestaggio in via Traiano sotto casa di Iovino avvenuto alle 3.23 di notte. In quei minuti Fedez e la vittima concordano via telefono di trovarsi per un «incontro chiarificatore». Dai cellulari del rapper e degli ultrà della Curva Sud del Milan che gli fanno da guardaspalle però, più che messaggi di pace, partono chiamate alla battaglia. E con il procedere delle indagini quanto successo la notte tra domenica 21 e lunedì 22 aprile più che una rissa da saloon appare sempre di più come una «spedizione punitiva».
E ancora:
Fedez, subito denunciato dai carabinieri, è iscritto nel registro degli indagati nel fascicolo aperto per rissa, lesioni e percosse in concorso dal pm Michela Bordieri. Gli inquirenti stanno lavorando per identificare gli altri partecipanti. Grazie all’analisi dei video della rissa in discoteca (molto nitidi) e di quelli sotto la pioggia battente durante l’aggressione a Iovino in via Traiano. Il numero degli indagati nelle prossime ore è destinato ad aumentare.
Nessun commento da parte di Fedez ma quella che doveva essere una non notizia, sta diventando invece ben altro.
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