Ilona Staller: come ha cercato di salvare suo figlio dalla droga
Il dramma di Ilona Staller raccontato a Verissimo: perchè ha denunciato suo figlio e che cosa è successo dopo l'arresto di Ludwing
Qualche tempo fa i giornali di tutto il mondo raccontavano di un dramma, quello di Ilona Staller, conosciuta come Cicciolina. Un dramma familiare. Era stata costretta a denunciare suo figlio nel tentativo di salvarlo dalla sua dipendenza dalla droga. Ieri l’attrice, ne ha parlato nello studio di Verissimo, raccontando per la prima volta, quello che ha dovuto fare. Oggi suo figlio vive in America, con suo padre e lì sta cercando di disintossicarsi ma per la Staller, non è stato semplice. Una madre non vorrebbe mai arrivare a denunciare suo figlio. Ha dovuto farlo però: era il solo modo per salvargli la vita.
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Un periodo molto difficile per Ilona Staller che prima della notizia dell’arresto di suo figlio, questa estate, aveva raccontato delle difficoltà economiche che stava vivendo, proprio come tante persone al mondo messe in crisi dalla pandemia. Adesso vive del suo lavoro, vendendo le opere che crea, con le ospitate in tv ma spera che ci sia anche qualche regista interessato a raccontare la sua vita, per farne una serie tv o un film.
Il racconto di Ilona Staller sui problemi di suo figlio
Nello studio di Verissimo, Ilona Staller ha spiegato:
Preferisco avere mio figlio in vita in un altro Paese piuttosto che sotto terra a Roma. Sicuramente se fosse morto sarei morta anche io. E non è facile aiutare i figli in questo senso. Adesso sta in America, fa una nuova vita, il padre lo sta aiutando a disintossicarsi. Non so a che età abbia effettivamente cominciato. Forse avrà avuto delle amicizie sbagliate. […] Io voglio solo il suo bene, non voglio che muoia per overd*se. Spero che questa cosa si risolva, anche facendo una cura di medicinali. Quando ho deciso di denunciare era per fermarlo, per salvarlo e per salvare anche me, avevo paura. Ludwig l’ho avuto a 41 anni, è stato voluto. Penso di aver dato tutto il mio amore, ho rinunciato a tante cose. Gli ho dato la mia vita.
L’attrice, ha anche spiegato come mai lei e Ludwing non hanno partecipato insieme all’Isola dei famosi. Ha raccontato a Silvia Toffanin di esser stata costretta a mentire:
È triste dirlo davanti ad una telecamera, ma ho tentato in tutti i modi di non farlo capire alla gente. Ci hanno chiamati per andare a L’Isola dei Famosi insieme e al provino sono andata da sola, come potevo portarlo lì? Cosa poteva combinare in astinenza? So che porta dolori muscolari, stanno male e non c’e niente da fare. Ma all’autrice ho detto che lui non poteva partecipare perché aveva molto lavoro, non ho detto la verità
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