Ultime notizie da Olbia: ragazzini scomparsi e ora sospettati di rapina. C’è un video
Parlano i genitori dei ragazzini scomparsi e ritrovati a Olbia, oggi sono accusati di rapina a mano armata ma le famiglie non credono che siano colpevoli
Lo stesso giorno in cui i due ragazzini sardi sono scomparsi da Olbia, nella cittadina sarda c’è stata una tentata rapina a mano armata. Ed è per questo reato che al momento i due minori sono stati portati in una comunità in attesa che si indaghi. Sul caso ci sono novità perchè c’è un video che mostra tutto quello che è successo nel minimarket del paese. La rapina non è si consumata perchè il titolare del locale, vedendo che i ragazzi avevano quella che a suo dire era una pistola giocattolo, ha mostrato la telecamera e i due se ne sarebbero andati senza portare via nulla. I due giovani che si vedono nel video, indossano dei passamontagna e non sarebbero riconoscibili.
Della vicenda si è parlato anche nella puntata de La vita in diretta di oggi, con i commenti delle due famiglie dei minori coinvolti in questa vicenda.
Ragazzi scomparsi da Olbia e ora sospettati di rapina a mano armata: parlano i familiari
“Noi non sappiamo nulla di nulla, a noi non hanno detto nulla” ha detto la mamma di uno dei due ragazzi scomparsi e poi ritrovati. “Io vedendo il video dico che non è mio figlio, a me dalla voce non sembra mio figlio, lui non aveva neppure il giubbotto” ha detto la donna. Poi anche il padre del secondo ragazzo commenta: “Questa non è la voce di mio figlio e questo non è il suo atteggiamento. I movimenti non sono quelli di mio figlio. Non è stato trovato nulla riconducibile alla rapina: nessun passamontagna, nè guanti, nessun passamontagna. Che abbiano trovato due ragazzi per incastrarli per un reato che non è stato fatto da loro?” . Se lo chiedono i familiari dei due ragazzi sardi che stanno vivendo un secondo incubo. Se è vero che i due ragazzi stanno bene è altrettanto bene che l’accusa che pende sul loro capo è decisamente pesante.
I titolari del minimarket di Olbia non si pronunciano perchè spiegano che è impossibile, per come erano vestiti, riconoscere i due ragazzini che sono entrati nel negozio per questa tentata rapina.
Resta però la domanda: se i due ragazzini di Olbia non hanno nulla a che fare con la rapina, come mai se ne sono andati di casa e si sono nascosti per 10 giorni senza dare notizie alle loro famiglie?