Un anno senza Gina Lollobrigida, Rigau fa scappare Piazzolla: “Delinquente”
Anche nel giorno del saluto e del ricordo per Gina Lollobrigida esplode la guerra tra Rigau e Andrea Piazzolla: non c'è pace a un anno dalla morte dell'attrice
Un anno senza Gina Lollobrigida e messa in suffragio dell’attrice a Subiaco. In chiesa sono arrivati il figlio dell’attrice, Milko e suo nipote Dimitri. C’era anche Andrea Piazzolla, presente nonostante la condanna in primo grado per circonvenzione di incapace. Pochi istanti prima della messa, è arrivato dalla Spagna anche Rigau e per l’ennesima volta, si è consumato un dramma. Quando Piazzolla lo ha visto entrare in chiesa, nel giorno del saluto e dell’omaggio a Gina, ha deciso di andare via. Al telefono con l’inviata de La vita in diretta ha spiegato le sue ragioni. Ha detto che lui, a differenza del figlio ma soprattutto di Rigau, è sempre stato. “Loro non ci sono mai stati” ha detto Piazzolla, che ha preferito andare via.
“Adesso sono tutti seduti in prima fila ma io non ci voglio stare e vado a vivere il mio dolore da un’altra parte” ha detto la giornalista di Rai 1.
Le parole di Rigau su Andrea Piazzolla
“Non c’è giorno che non pensi a Gina, lei è la vittima di tutta questa situazione” ha detto Javier Rigau poco prima di entrare nella chiesa di Subiaco. Poi ha parlato di Andrea Piazzolla, definendolo un delinquente e ricordando la sua condanna. Parlando della presenza in chiesa del collaboratore di Gina ha detto: “E’ come invitare in chiesa al funerale il suo assassino”. Ha inoltre aggiunto che essendo un giorno triste e di grande nostalgia non vuole rilasciare nessuna intervista per parlare di quello, che definisce più volte, un “assoluto delinquente”.
Anche dopo la fine della celebrazione, Rigau si è fermato con i giornalisti ma non ha voluto commentare ulteriormente. “Questo non è il giorno per rilasciare interviste” ha detto in collegamento con Alberto Matano a La vita in diretta.