Cristina la figlia di Anna Elisa bruciata viva a Pantelleria: “il suo compagno ci ha ucciso due volte”
Il dolore delle figlie di Anna Elisa Fontana a Pomeriggio 5: raccontano la drammatica storia della loro mamma bruciata viva a Pantelleria
Hanno trovato la forza di parlare le figlie di Anna Elisa Fontana, la donna bruciata viva dal suo compagno. Lo hanno fatto a Pomeriggio 5, raccontando quello che è successo venerdì, quando Anna Elisa è stata aggredita in casa. Myrta Merlino ha ringraziato la famiglia di Anna Elisa Fontana, che ha deciso di intervenire in diretta. “Se solo ci avesse chiesto aiuto noi l’avremmo aiutata” hanno detto le figlie di Anna Elisa che è morta in ospedale dopo due giorni di agonia.
Cristina, la figlia di Anna Elisa Fontana, racconta di questo amore malato che purtroppo ha cambiato per sempre la vita di sua madre: “Purtroppo questi episodi accadevano da tempo, litigavano anche se un collega le offriva un caffè. Noi non sapevamo nulla, l’avremmo aiutata, lui aveva premeditato tutto, aveva la benzina, aveva chiuso le porte per non darle nessuna vita d’uscita. Lei ha provato a lottare, a scappare per cercare aiuto . Si è chiusa in bagno, ha provato a mettersi sotto la doccia. Lui ha rotto la porta del bagno e ha continuato a gettarle addosso benzina. Le ustioni erano sul 90 % del corpo“.
La donna è stata cosparsa di benzina e data alle fiamme dal suo compagno, Onofrio Bronzolino, 52 anni, un operaio edile originario di Palermo. L’uomo è stato subito fermato dai carabinieri e ora affronta accuse gravissime, inclusi il tentato omicidio aggravato e l’incendio doloso, che ora si trasformano in omicidio aggravato.
A Pomeriggio 5 la figlia di Anna Elisa Fontana racconta il dramma della famiglia
“Lui le ha sempre detto di non parlare con noi, ci ha ucciso due volte, ci ha abbandonate per lui. La seconda volta è oggi, lei non parlava con noi per colpa sua. Aveva delle fissazioni. Lei ha scelto questo perchè amava la libertà. Mio padre non le ha mai fatto mancare nulla noi non ci spieghiamo perchè se n’è andata via con lui” ha raccontato Cristina. Anche se Anna Elisa le aveva abbandonate, abbandonando anche un bambino malato di 12 anni, loro le hanno sempre voluto bene.
In diretta su Canale 5 ha raccontato la ragazza, distrutta dal dolore: “L’ha sempre minacciata, non la faceva uscire di casa, non poteva neanche accompagnare mia sorella. Noi abbiamo un fratello con dei problemi di salute grave. Lui le aveva impedito anche di stare con nostro fratello. Non l’ha mai mandata a fare la chemio con nostro fratello”.
Da due anni Cristina non sentiva sua madre , lui le impediva di parlare con la loro mamma. Solo Giada, la figlia 19enne di Anna Elisa, viveva con loro. “Lui le aveva minacciate e le aveva detto che entro la fine dell’anno le avrebbe bruciate vive” ha raccontato Cristina.