Sorelline violentate in Sicilia, i genitori sapevano: “Ci davano la pillola”
Due sorelline in Sicilia hanno raccontato una storia di abusi e violenza che toglie il fiato: stuprate dal nonno e dallo zio, i genitori sapevano tutto. All'inizio avevano meno di 10 anni
E’ l’ennesima storia assurda, crudele, feroce che arriva dalla nostra Italia. L’ennesima storia di violenza, di degrado. E’ la storia di due sorelline che sono state violentate per diverso tempo, nel silenzio generale della loro famiglia, di chi avrebbe dovuto proteggerle e portarle via da una situazione drammatica. Oggi le due piccole raccontano, parlano. Ci sono tanti orchi in questa storia che arriva da Monreale, e le persone cattive non sono solo quelle che si sono macchiate dello stupro. C’è chi sapeva: le piccole hanno spiegato che i genitori sapevano tutto; erano a conoscenza di questa tragica situazione tanto che, le due vittime, prendevano persino la pillola anticoncezionale. Un racconto, quello delle due sorelline abusate, che toglie il fiato.
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Il coraggio delle sorelline violentate in Sicilia: la richiesta di aiuto a scuola, poi gli arresti
«Mio zio ha qualche problema con me. E anche mio nonno. Succedono troppe cose brutte in famiglia». Un racconto dell’orrore, uno sfogo tra i banchi della sua scuola, dove forse si sentiva più al sicuro che a casa, una confidenza affidata all’insegnante di sostegno. E’ iniziato così lo sfogo di una delle due sorelline che ha provato a chiedere aiuto. Lo ha fatto a scuola, il luogo che lei reputava sicuro. Una oasi di salvezza, nel deserto di dolore e violenza nel quale era costretta a vivere. Quattro oggi, dopo le indagini, le persone arrestate. A finire in manette il nonno delle due bambine, uno zio ma anche la madre e il padre di queste sorelline segnate per sempre.
Le accuse sono di di violenza sessuale, violenza sessuale di gruppo e lesioni personali con l’aggravante di aver commesso il fatto in danno di discendenti, con abuso di autorità e nei confronti di minori di 10 anni. Si, le violenze sono iniziate quando le due sorelline avevano meno di 10 anni.
I racconti scioccanti delle due sorelline violentate in Sicilia
Oggi le due piccole sono cresciute, una è una donna di 19 anni, l’altra di anni ne ha 13. Entrambe hanno raccontato di questi lunghi abusi e di come avessero provato, in più occasioni, a chiedere aiuto ai loro genitori. Le ragazze hanno spiegato che i genitori litigavano con il nonno, lo cacciavano via ma che poi tutto ricominciava. E una delle due ha dato un dettaglio che toglie il fiato: «A nove anni temendo che fossi rimasta incinta», la mamma «spaventatissima per questa cosa mi ha dato la pillola (anticoncezionale, ndr) ma non potevo essere incinta perché ero piccola». Si alla pillola, non a una denuncia alle forze dell’ordine.