Neonato abbandonato a Taranto: la mamma ci ripensa
Ci ha ripensato la mamma del neonato abbandonato a Taranto: adesso rivuole il piccolo Lorenzo
Una scintilla di speranza si è accesa nella storia del neonato abbandonato vicino a un cassonetto dei rifiuti a Taranto, mentre la madre del piccolo sembra voler cambiare il destino tragico di questa vicenda. Secondo fonti sanitarie, la giovane madre, una ventitreenne georgiana ricoverata nello stesso ospedale del neonato, avrebbe deciso di riconoscere ufficialmente il bambino, che è stato battezzato dal personale ospedaliero con il nome di Lorenzo. Tuttavia, una difficile questione burocratica minaccia di gettare un’ombra su questo gesto di redenzione.
>>>>>>>>>> Neonato abbandonato a Taranto: rintracciata la mamma di Lorenzo
Neonato abbandonato a Taranto: la mamma ci ripensa, rivuole il suo Lorenzo
L’avvocato che rappresenta la donna ha comunicato alla stampa che la madre desidera formalizzare il riconoscimento del neonato, ma ha evidenziato l’esistenza di una sfida di natura burocratica ancora non specificata. Nel frattempo, le autorità locali sono già entrate in azione. La procura ha aperto un fascicolo per abbandono di minore, mentre il Comune di Taranto ha risposto prontamente al ritrovamento del piccolo lanciando una gara di solidarietà e attivando un conto bancario dedicato alle donazioni.
La narrazione dietro questo atto di disperazione inizia a emergere, grazie alla testimonianza della madre resa agli agenti di polizia. La giovane donna ha raccontato di essere rimasta sola ancor prima del suo arrivo in Italia, di aver dato alla luce il bambino nel bagno dell’abitazione dell’anziana signora cui prestava servizio come badante. Ha rivelato di non aver mai contemplato l’idea dell’aborto, ma ha spiegato il drammatico gesto con “un momento di sbandamento e di disorientamento provocato dalla paura di perdere il lavoro come badante”, come riportato dal Corriere della Sera.
Attualmente ricoverata nel reparto di Ostetricia presso l’ospedale Santissima Annunziata, la madre ha espresso la sua volontà di riconoscere il bambino attraverso il suo avvocato. Tuttavia, le speranze di una risoluzione positiva sono state momentaneamente affievolite da una complicazione burocratica che ha ostacolato l’atto formale di riconoscimento, previsto per questa mattina. Ma l’avvocato della donna spera che nelle prossime ore, l’atto di riconoscimento, possa essere effettuato.
Le autorità, nel frattempo, mantengono la loro posizione di cautela e indagano la madre per abbandono di minore. La speranza di tutti è che il piccolo Lorenzo possa essere accolto da chi davvero gli vuole bene e abbia una vita serena.
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