Nuova ondata di caldo estremo a fine luglio: i giorni più bollenti
Luglio continua a regalare temperature da record: nuova ondata di caldo estremo dal 24 luglio soprattutto al centro sud
Che tempo ci aspetta nei prossimi giorni, in queste ultime giornate di luglio? La nuova settimana porterà una recrudescenza del caldo estremo in un’ondata di calore che ha già colpito il Centro-Sud per due settimane. L’alta pressione di origine africana si rafforzerà ulteriormente, insieme a venti meridionali richiamati da una perturbazione in transito sull’Europa centrale. Questa combinazione porterà aria leggermente più torrida, intensificando il caldo in diverse regioni.
Se pensavate dunque, di aver visto il peggio, non avevate fatto i conti con le previsioni meteo dei prossimi giorni, dal 24 luglio infatti arriverà soprattutto al sud una nuova terribile ondata di calore.
Previsioni Meteo fine luglio: dal 24 una nuova ondata di calore estremo
Tra lunedì 24 e mercoledì 26 ci sarà il nuovo picco di calore. Le temperature si prevede salgano ulteriormente in Val Padana, sul Centro, basso Tirreno e Sardegna, con alcune punte che potrebbero superare i 40-45 gradi in Sardegna e sul nord della Sicilia. Potrebbero anche essere battuti altri record storici di temperatura, compresi quelli registrati solo nei giorni precedenti.
Martedì 25 luglio un’altra giornata da bollino rosso
Martedì 25, il Nord dell’Italia sperimenterà una giornata molto instabile, con un elevato rischio di rovesci o temporali, in particolare tra l’alta Val Padana e il settore alpino. Questa attività temporalesca aiuterà a contenere il caldo intenso che, invece, si manterrà su livelli estremi nel Centro-Sud. Le temperature potrebbero segnare un ulteriore picco sul medio Adriatico, nel nord ed est della Sicilia e nell’est della Sardegna, con punte vicine ai 45 gradi nelle regioni di Puglia, Calabria e Isole. La ventilazione rimarrà meridionale.
Da mercoledì 26 un leggero calo delle temperature al Sud
A partire da mercoledì 26, si prevede che l’instabilità al Nord e la ventilazione meridionale si attenuino leggermente, portando ad una prima diminuzione del caldo più estremo nel Centro, in Sardegna e sul basso Tirreno. Tuttavia, si potrebbero ancora registrare punte vicine ai 45 gradi su Puglia, Ionio e sud della Sicilia. Solo giovedì 27 si attendono i primi cali significativi delle temperature in queste regioni.
Si consiglia di seguire attentamente i prossimi aggiornamenti meteorologici per verificare l’evoluzione della situazione. Le autorità locali potrebbero prendere misure per affrontare l’emergenza del caldo estremo e proteggere la popolazione dalle conseguenze del clima torrido. È importante prestare attenzione alle raccomandazioni delle autorità e prendere tutte le precauzioni necessarie per evitare il colpo di calore e l’esposizione prolungata al sole durante le ore più calde della giornata.
Seguici su
