Attualità Italiana

Lo strazio di Marta Fascina, le prime parole dopo la morte di Berlusconi e le prime voci sull’eredità milionaria

Lo strazio di Marta Fascina al funerale di Berlusconi: le prime parole dopo l'ultimo addio al suo compagno di vita

marta fascina funerale berlusconi

Ci sono diverse immagini che resteranno impresse per sempre dopo il funerale di Silvio Berlusconi, nelle menti di chi ha seguito la cerimonia. C’è lo sguardo di Marta Fascina, sempre rivolto verso il feretro di Berlusconi; ci sono lei e Maria che camminano in diverse occasioni tenendosi per mano, come a voler sancire una unione definitiva, anche dopo la morte del Cavaliere. Ci sono le sue lacrime, c’è il silenzio rispettoso di una donna della quale ben poche volte abbiamo sentito la voce. Oggi è il Messaggero a raccogliere quelle che sarebbero state le dichiarazioni di Marta Fascina nel giorno del funerale di Silvio Berlusconi.

L’addio di Marta Fascina a Silvio Berlusconi

Non erano sposati con un vero e proprio “contratto” ma portavano la fede perchè Marta e Silvio si amavano. Berlusconi aveva persino voluto organizzare una sorta di matrimonio che tale era stato almeno per i presenti, anche se non per la legge, con la Fascina e il suo abito da sposa. Il rapporto di amore e stima e di rispetto che mi lega alla signora Marta Fascina è così profondo e solido che non c’è alcun bisogno di formalizzarlo con un matrimonio aveva detto Berlusconi parlando del suo rapporto con la Fascina, ieri in prima fila accanto a Marina Berlusconi nel giorno dell’ultimo addio.

E poi ci sono le parole che Marta avrebbe detto ieri, nel giorno del dolore, raccolte dal Messaggero.

Chi ha vissuto l’amore tra Silvio Berlusconi e Marta Fascina parla di un rapporto speciale. L’ex premier coinvolgeva la donna in tutte le sue iniziative, chiedeva sempre il suo parere, e voleva anche che i suoi amici ascoltassero quello che Marta aveva da dire. E la Fascina è rimasta accanto a Berlusconi sino al suo ultimo respiro. Si era trasferita nell’appartamento del San Raffaele di Milano dopo l’ultimo ricovero e mai era uscita, restando accanto all’uomo che amava.

L’addio di Marta Fascina a Berlusconi

Silvio mi ha fatto trascorrere gli anni più belli della mia vita. Mi ha insegnato l’amore e la generosità. Terrò sempre il suo sole in tasca e il suo sorriso scolpito nel mio cuore. La sua sarà per me una mancanza quotidiana

E ora tutti parlando dell’eredità

Oggi Milano Finanza ha già aperto il dibattito sulla questione eredità. A Marta Fascina spetterebbero delle ville e una eredità in liquidi, ossia in denaro, per un valore di almeno 100 milioni di euro.

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