Papa Francesco si è ripreso: dopo l’operazione battute con il chirurgo
Le ultime notizie dal Gemelli dopo l'operazione di Papa Francesco: ecco come sta il pontefice
Papa Francesco è stato operato nel pomeriggio di mercoledì presso il policlinico Gemelli di Roma. L’intervento, che ha coinvolto l’addome del pontefice, è stato eseguito in anestesia totale e ha avuto una durata di circa tre ore. Successivamente, intorno alle 18, Papa Francesco è stato riportato nel suo appartamento privato all’interno dell’ospedale. Secondo un comunicato della Sala Stampa vaticana, l’operazione è stata eseguita senza complicazioni. Il Papa rimarrà in ospedale per alcuni giorni, come accaduto lo scorso luglio quando fu ricoverato per una stenosi diverticolare e trascorse dieci giorni in degenza.
L‘intervento chirurgico è stato necessario per trattare un laparocele doloroso. Un comunicato emesso dalla Santa Sede in mattinata ha spiegato che Papa Francesco sarebbe stato sottoposto a un’operazione di laparotomia e plastica della parete addominale con l’inserimento di una protesi, il tutto sotto anestesia generale. Il laparocele incarcerato stava causando ricorrenti sindromi sub-occlusive dolorose e peggioranti nel tempo.
Come sta Papa Francesco: le ultime notizie
Il chirurgo responsabile dell’operazione, il dottor Sergio Alfieri, ha dichiarato che sono state riscontrate tenaci aderenze a metà dell’intestino tenue, le quali erano responsabili del dolore avvertito dal Papa. Durante l’intervento, si è proceduto alla rimozione delle aderenze e alla ricostruzione della parete addominale utilizzando una rete protesica. Attualmente, Papa Francesco è già sveglio e ha persino scherzato con il dottor Alfieri.
Il ricovero previsto ha una durata standard di sette giorni, tuttavia il dottor Alfieri ha sottolineato che si adotteranno tutte le precauzioni necessarie, considerando l’età del Papa, che supera gli 80 anni, e il fatto che abbia recentemente sofferto di una polmonite. Il chirurgo ha inoltre specificato che l’intervento chirurgico eseguito due anni fa era stato per una patologia benigna, dalla quale Papa Francesco si è completamente ripreso, e che anche l’intervento attuale riguarda una patologia benigna, senza altre complicazioni riscontrate.
Una volta ripresosi dall’intervento, Papa Francesco potrà riprendere tutte le attività che gli competono. Il dottor Alfieri gli ha consigliato di evitare sforzi e sollevamenti pesanti, ma il Papa ha scherzato dicendo che non si aspetta che lui sollevi pesi. Il chirurgo ha anche rivelato che Papa Francesco gli ha chiesto scherzosamente quando potranno eseguire un terzo intervento.
L’in bocca al lupo della CEI a Papa Francesco
A causa dell’operazione, le udienze speciali e generali del Santo Padre sono state annullate fino al 18 giugno.
Seguiamo il Papa con il nostro affetto e le nostre preghiere, sperando che tutto possa risolversi presto e che lui torni prontamente all’esercizio del suo ministero
ha detto il segretario di Stato vaticano, cardinal Pietro Parolin.
Anche la Presidenza della CEI esprime in una nota:
la vicinanza e l’affetto dei Vescovi e delle Chiese in Italia a Papa Francesco, ricoverato al Policlinico Universitario A. Gemelli per un intervento chirurgico.
Anche la nostra redazione si unisce a degli auguri di pronta guarigione.