Verona, anziana trovata morta in casa, resti nel letto da 5 anni: figlio scomparso e giallo della pensione
Il cadavere di una donna anziana è stato ritrovato in casa: era lì forse da 5 anni, nessuno aveva denunciato la scomparsa. Ora anche il figlio della donna non si trova
Un po’ tragedia familiare, un po’ dramma della solitudine, il giallo che arriva da Verona, ha diversi aspetti da chiarire. Una macabra scoperta avvenuta ieri pomeriggio: i Vigili del Fuoco e gli agenti della Polizia locale si sono trovati di fronte a una scena orripilante. Sul letto di una camera da letto in un appartamento nel quartiere Borgo Milano, nella periferia di Verona, sono stati rinvenuti i resti umani di un cadavere, ridotti ormai a un mucchio di ossa.
Secondo le prime stime, i resti potrebbero essere lì da almeno cinque anni, se non di più. L’identità della vittima non è stata confermata, ma si ritiene che possa trattarsi di una donna di circa ottant’anni. La donna che viveva in quell’appartamento e che a quanto pare, da anni nessuno vedeva.
Ciò che rende ancora più inquietante questa scoperta è il fatto che nessuno abbia mai segnalato la scomparsa di questa donna, e nessuna denuncia di morte sia mai stata presentata. Ma questa non è la sola nota stonata in questo giallo.
La morte dell’anziana, il giallo della pensione incassata e la scomparsa di suo figlio
L’appartamento era occupato dalla presunta vittima e dal suo figlio di 60 anni, che, secondo le prime indagini, avrebbe continuato a incassare la pensione della madre negli anni successivi alla sua presunta morte. Attualmente, il figlio è irreperibile e gli investigatori lo stanno cercando ovunque. La polizia locale, in collaborazione con la procura di Verona, spera di chiudere presto il cerchio e risolvere il caso.
Non è la prima volta, che leggiamo o raccontiamo di storie come questa. Sempre più spesso infatti, i figli con genitori anziani, decidono di non denunciarne la morte, per continuare a incassare la pensione. E purtroppo le forze dell’ordine pensano che anche questa storia, sia simile alle altre.
Il ritrovamento dei resti poche ore fa
La scoperta dei resti è avvenuta grazie all’attività di monitoraggio dei vigili di quartiere, che hanno aperto un fascicolo di indagine alcuni giorni fa dopo aver ricevuto segnalazioni sospette. Dopo accurati accertamenti, la perquisizione dell’appartamento in via Marco Polo è stata effettuata ieri. Non appena i vigili del fuoco hanno forzato l’ingresso, si è rivelata la triste verità: i resti umani giacevano sul letto, rappresentando verosimilmente gli ultimi resti della donna scomparsa.
Attualmente, tutte le ipotesi rimangono aperte e sarà necessario del tempo per stabilire le cause della morte. Non si esclude che la morte sia avvenuta per cause naturali, ma gli investigatori non escludono alcuna possibilità e intendono esaminare attentamente la scena del crimine e i resti per raccogliere ogni possibile prova.
Ciò che ha lasciato attoniti gli inquirenti è il fatto che nessuno abbia mai sollevato dubbi sulla donna, che continuava a incassare regolarmente la sua pensione. Come sia stato possibile che la sua scomparsa sia passata inosservata per così tanto tempo rimane un mistero che solo il figlio scomparso potrebbe chiarire. Le autorità confidano nella sua cattura nelle prossime ore, al fine di ottenere le risposte necessarie per far luce su questa vicenda.