Femminicidi in Italia il 2022 si chiude con 103 donne uccise, il 2023 sono già 18
103 le donne uccise in Italia per mano di chi diceva di amarle nel 2022 e nel 2023 le cose non migliorano: sono già 18 le donne uccise
La giornata internazionale per la donna dovrebbe farci riflettere anche in questo 2023 su quello che succede nel nostro paese. Perchè spesso tendiamo a dimenticare quello che la cronaca ci racconta. E le cose non migliorano, anzi. Se nel 2020 e nel 2021 si è molto parlato dell’aumento dei casi di femminicidio legati alla reclusione forzata e alla convivenza tra assassino e vittima, nel 2022 le cose non sono andate meglio. I casi di Femminicidio nel 2022 sono stati 103, 61 dei quali avvenuti per mano del partner o ex, 34 da un genitore o da un figlio. Numeri che dovrebbero appunto, farci riflettere e non poco, su quella che è la situazione nel nostro paese.
I numeri sono raccolti in un’analisi realizzata in occasione dell’8 marzo dalla Direzione centrale della Polizia criminale. Dall’inizio del 2023 infatti i casi analoghi sono già stati 18. Non è iniziato nel migliore dei modi il 2023 e questa volta non c’è il lockdown. Purtroppo fino a quando gli uomini saranno educati a un modello totalmente sbagliato, secondo il quale sono loro a possedere la donna che “amano”, sono in diritto di sentirsi traditi se vengono lasciati, pensano di poter gestire a loro piacimento una relazione, non cambierà mai nulla. Perchè più che a parlare alle donne, più che parlare di quell’ultimo appuntamento al quale non presentarsi, si dovrebbe educare l’uomo all’amore. Perchè quel famoso ultimo appuntamento, non dovrebbe mai esserci.
Donne lasciate sole, donne indifese, donne uccise senza un apparente motivo. Non ultimo il caso del cognato che è entrato di notte in casa di sua suocera e ha ucciso la sorella di sua moglie, che badava all’anziana. “L’ho fatto per colpa della depressione” ha detto l’uomo, che a distanza di giorni dall’atroce omicidio, non ha ancora rivelato il movente.
Femminicidi in Italia: i dati del 2023
I dati del 2023 – Dall’1 gennaio al 5 marzo 2023, ultimi dati disponibili, sono stati registrati 56 omicidi, con 20 vittime donne, di cui 18 uccise in ambito familiare o affettivo; di queste, 11 hanno trovato la morte per mano del partner o dell’ex partner. Di seguito il report completo con il Servizio Analisi Criminale del Dipartimento di pubblica sicurezza del ministero dell’Interno.
Delle 125 donne uccise nel 2022, il 95% sono maggiorenni e il 78% sono italiane. Gli omicidi di donne erano stati 119 nel 2021. Negli ultimi quattro anni, a fronte di un numero stabile di omicidi, 319, c’è stato un aumento dei casi in cui la vittima è donna: da 112 del 2019 a 125 del 2022, con un aumento del 12%.
Soffocamento, asfissia, coltelli, pistole: per uccidere la donna che si diceva di amare, viene usato ogni genere di metodo. Pianificato, premeditato, un raptus letale.
Aumentano anche i casi di violenza sessuali; nel caso delle violenze sessuali c’è un incremento: 5.991 di cui 91% contro donne, mentre erano state 5.274 nel 2021. Potrebbe trattarsi anche, viene spiegato, di una maggiore propensione alla denuncia da parte delle vittime e dei testimoni.