E’ drammatica la storia di Carlotta Grippaldi uccisa da una persiana mentre era in vacanza
E' straziante la storia di Carlotta Grippaldi: era in vacanza, mentre passeggiava una persiana l'ha colpita uccidendola
Il racconto dell’amica con cui Carlotta stava trascorrendo le sue vacanze in Francia è drammatico. Ancora sotto shock, stenta a credere che tutto questo sia potuto accadere. Carlotta Grippaldi è stata uccisa da una persiana che si è staccata dalla finestra di una casa, mentre passeggiava in un tranquillo pomeriggio di metà agosto. Carlotta e la sua amica si trovavano in centro di Briançon, in Francia, quando all’improvviso dal secondo piano di uno dei caseggiati che disegnano la cittadina montana si è staccata una persiana. La storia di Carlotta ha lasciato tutti senza parole e da ieri sera, la vicenda, viene raccontata da tutti i media italiani e francesi. Carlotta aveva solo 27 anni ed è chiaro che non si possa morire in questo modo.
«Ho sentito un rumore e le persone che urlavano — ha raccontato un commerciante al quotidiano Le Dauphiné libéré —. Sono uscito dal negozio e c’era una ragazza stesa a terra. Le persone cercavano di rianimarla».
La drammatica storia di Carlotta Grippaldi, uccisa dalla persiana di una finestra
Secondo quanto è emerso dalle testimonianze di chi ha assistito alla scena, l’anta della finestra le è piombata addosso con violenza e Carlotta Grippaldi, 27 anni, non ha avuto neanche il tempo di accorgersi di ciò che stava accadendo: si è accasciata a terra, colpita alla testa e al busto . Con lei c’era un’amica, che ha subito attirato l’attenzione e chiamato i soccorsi. Ma per la giovane non c’è stato nulla da fare: è deceduta mentre l’ambulanza tentava di raggiungere l’ospedale del paese.
Dopo l’incidente L’autorità giudiziaria francese ha aperto un’inchiesta per il reato di “omicidio involontario”. Carlotta Grippaldi, laureata in economia e commercio all’università di Torino, aveva un master in marketing e digital management. Appassionata di montagna, nel 2019, dopo avere superato l’esame, si era iscritta all’albo regionale dei maestri di sci, attività che esercitava nel comprensorio sciistico della Via Lattea, nel Torinese.