Famiglia bergamasca colpita da un fulmine in spiaggia in Calabria: giovane papà grave in terapia intensiva
Sono ancora gravi le condizioni del papà che ieri è stato colpito fa un fulmine insieme alla sua famiglia sulla spiaggia di Soverato: le ultime notizie
E’ stato un pomeriggio caratterizzato da fulmini e maltempo quello dell’8 agosto in Calabria, su tutta la costa ionica; molti turisti sono stati colti alla sprovvista, mentre si trovavano in spiaggia, dai forti temporali e dalla grandine che è caduta ieri nel catanzarese. Purtroppo quello che è successo a una intera famiglia bergamasca, era davvero difficile da prevedere. Infatti, un fulmine ha colpito 4 componenti della stessa famiglia, 4 persone in vacanza in Calabria. I quattro, marito, moglie, bimbo di 6 anni e nonna, originari di Bergamo, sono stati sorpresi da un forte temporale scatenatosi all’improvviso nel pomeriggio, mentre erano al mare sulla spiaggia libera. I fatti precisamente sono accaduti a Soverato, in provincia di Catanzaro. La famiglia di Bergamo era in ferie in Calabria, terra di origine.
Sono gravi le condizioni del papà 32enne colpito ieri da un fulmine a Soverato
Il padre, 32 anni, colpito in pieno dal fulmine, è il più grave ed è ricoverato in terapia intensiva all’ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro. Le due donne sono state sbalzate a metri di distanza e sono svenute, ma sono illese, così come il piccolo. Ricoverati a Catanzaro anche il bimbo e la mamma mentre la nonna è sotto osservazione all’ospedale di Soverato. Queste sono state le prime informazioni dopo il terribile incidente che ha coinvolto l’intera famiglia in vacanza.
“Siamo intervenuti tempestivamente – racconta il commissario del 118, nonché commissario dell’elisoccorso e direttore del pronto soccorso dell’ospedale soveratese, Cosimo Zurzolo – . Gli operatori del 118, del pronto soccorso e gli anestesisti hanno lavorato in sinergia riuscendo a stabilizzare il paziente più grave, il bimbo, la mamma e la nonna in evidente stato di shock. “
E ancora: “L’intervento fatto è stato da manuale e a tutti coloro che sono intervenuti va il mio plauso. L’uomo, di 32 anni, si trova in coma farmacologico ed è in prognosi riservata”. Sul posto il personale del 118 ed i carabinieri, che hanno avviato gli accertamenti per ricostruire la dinamica dell’accaduto.