Un altro femminicidio, in Friuli Elisabetta uccisa a 40 anni da suo marito mentre i figli dormivano
Ancora un femminicidio: le ultime notizie da Udine dove Elisabetta è stata uccisa da suo marito mentre i figli piccoli dormivano
Anche oggi dobbiamo raccontarvi purtroppo, la storia di una donna uccisa dalla persona che avrebbe dovuto amarla di più. Un uomo che non accettava la fine della relazione. Un uomo che si è sentito in diritto di scegliere per lei, mettendo fine alla sua vita. E’ successo questa notte, in Friuli. Paolo Castellani ha ucciso la moglie a coltellate. Le ultime notizie da Codroipo, in via delle Acacie, dove un uomo di 44 anni, Paolo Castellani, ha colpito la compagna 40enne Elisabetta Molaro con diversi fendenti.
Pare che la coppia fosse in crisi e lui non accettasse una separazione che sembrava sempre più vicina. Non c’è motivo che possa spiegare un gesto simile, e purtroppo, sempre più spesso, si legge di questa miccia che accende. L’effetto scatenante che porta questi uomini, che non sanno di amore ma solo di possesso, a decidere di uccidere la “propria” donna. Una proprietà appunto, se non con me, con nessun altro. Ora Castellani si trova in stato di fermo di polizia giudiziaria al comando provinciale dei carabinieri di viale Trieste, a Udine.
Elisabetta uccisa in casa da suo marito: aveva solo 40 anni
Sull’omicidio indagano i Carabinieri, intervenuti nell’abitazione della coppia, attorno alle 2, dopo una richiesta di aiuto fatta al 112. In casa hanno trovato il corpo senza vita della donna, raggiunta da numerose coltellate.
Nelle altre stanze da letto c’erano i due figli minori della coppia, che, secondo quanto si apprende, non avrebbero assistito al delitto e sono stati affidati ai nonni.
L’uomo, dopo essere fuggito, è stato rintracciato in aperta campagna. Secondo quanto si apprende, la chiamata di richiesta di aiuto sarebbe comunque arrivata dall’assassino. Le ricerche si sono subito concentrate nella zona di Villa Manin; proprio lì il 44enne è stato individuato e fermato alcune ore più tardi. Prima del delitto, in base a quanto trapelato dagli inquirenti, ci sarebbe stata una lite fra i componenti della coppia, culminata poi nell’aggressione.
I militari dell’Arma lo hanno trovato mentre vagava a piedi, con ancora addosso gli abiti sporchi di sangue, in stato confusionale. I carabinieri lo hanno portato in caserma dove si trova in stato di fermo. Fino a questo momento non avrebbe fornito dettagli su quanto accaduto. L’abitazione è stata posta sotto sequestro.