Presidente Mattarella: “Chi non si vaccina limita la libertà degli altri”
Il Presidente Mattarella si rivolge a chi non si è ancora vaccinato: "Chi pretende di non vaccinarsi, limita la libertà degli altri"
Da ormai più di 5 mesi l’Italia ha accelerato con la campagna vaccinale e ha dimostrato di essere in grado di vaccinare anche mezzo milione di persone ogni giorno. Purtroppo però c’è ancora qualcuno che non ha capito l’importanza del vaccino e che mette a rischio la vita delle persone che lo hanno fatto, ma che hanno delle fragilità maggiori o di chi non lo può fare per motivi di salute. Chi non si vaccina tra l’altro, permette al virus di continuare a diffondersi e di mutare. Ed è chiaro che di fronte a queste resistenze, urge prendere una posizione chiara. Lo ha fatto oggi anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che senza troppi giri di parole, all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Pavia, ha lanciato un nuovo appello.
Le parole di Mattarella: chi non si vaccina costringe gli altri a limitare le proprie libertà
Il Presidente della Repubblica è stato molto chiaro: “Non si invochi la libertà per sottrarsi dalla vaccinazione, perché quella invocazione equivale alla richiesta di licenza di mettere a rischio la salute altrui e in qualche caso di mettere in pericolo la vita altrui. Chi pretende di non vaccinarsi, con l’eccezione di chi non può farlo per salute, e di svolgere una vita normale frequentando luoghi di lavoro o svago, costringe tutti gli altri a limitare la propria libertà, a rinunciare alla propria possibilità di recuperare in pieno luoghi e modi e tempi di vita“.
Mattarella ha inoltre voluto sottolineare il comportamento vigliacco di chi minaccia medici, scienziati e non solo. Il presidente ha detto: “Non posso non dire una parola sulla violenza e le minacce che affiorano in questo periodo, contro medici, scienziati e giornalisti e persone delle istituzioni, fenomeni allarmanti e gravi che vanno contrastati con fermezza, anche sanzionando con doveroso rigore”.
Un grazie invece a chi si è vaccinato: “vorrei pensare soprattutto alla stragrande parte dei nostri concittadini che invece, con grande senso di responsabilità, ha adottato scelte e comportamenti responsabili, nei loro confronti desidero esprimere apprezzamento, riconoscenza e ammirazione” ha concluso il presidente.