Covid-19 varianti, l’infettivologo Galli lancia un allarme: “Presto problemi più seri”
A dire la sua sull'attuale situazione che sta vivendo l'Italia a causa delle nuove varianti è l'infettivologo Galli, che lancia un allarme
L’infettivologo Massimo Galli lancia un nuovo allarme e dice la sua sulle polemiche nate dopo le dichiarazioni di Ricciardi. La situazione in Italia a causa delle nuove varianti del covid 19 è sempre più complicata e in molte regioni, gli ospedali tornano a essere in affanno. Ed è proprio per questo che il primario dell’ospedale Sacco di Milano ci tiene a far sapere che si è ritrovato il reparto invaso da pazienti che sono positivi alle nuove varianti del Covid-19. Una situazione complicata che però continua a dividere anche se nelle ultime ore, sono diversi i virologi a far sentire la loro voce. L’emergenza non è mai finita e, se anche si procede con le vaccinazioni, la situazione non è difficile da gestire. I nuovi casi con varianti, che presto saranno quasi la totalità dei nuovi contagi, hanno portato i virologi a chiedere al Governo un lockdown duro per qualche settimana. Infatti, le varianti stanno generando non poca preoccupazione.
MASSIMO GALLI LANCIA L’ALLARME SULLE VARIANTI DEL COVID-19: L’INFETTIVOLOGO D’ACCORDO CON IL LOCKDOWN DURO PER TUTTA L’ITALIA
C’è tanta preoccupazione per le varianti del Covid-19, già arrivate in Italia. I virologi Crisanti e Ricciardi hanno chiaramente consigliato al Governo di mettere in atto un nuovo lockdown duro per abbassare la curva dei contagi e, soprattutto, per evitare un’ulteriore diffusione delle varianti. Ora a parlare ci pensa anche Massimo Galli, il quale comprende che i cittadini hanno bisogno di tornare a lavorare. Ma precisa che, attualmente, il reparto dell’ospedale Sacco di Milano è invaso dalle nuove varianti. Questo è ciò che sta accadendo in varie strutture ospedaliere presenti nel nostro Paese. A detta dell’infettivologo, a breve ci ritroveremo ad affrontare “problemi più seri”. Intervenuto nel corso della puntata di Mattino 5, Galli non può non far notare che questa è la realtà che sta vivendo il nostro Paese “alla quale è inutile fare ricami”. Il pericolo delle varianti Sars-CoV-2 sta portando a pensare al nuovo lockdown totale, simile a quello disposto a marzo dell’anno scorso in tutta Italia.
Per comprendere cosa a breve potrebbe accadere nel nostro Paese, basta osservare cosa già sta succedendo in altri Paesi europei. Secondo Galli, le nuove varianti vanno tenute in considerazione, in quanto esistono e sono molto più contagiose. Pertanto, hanno una maggiore possibilità di diffondersi velocemente. L’infettivologo comprende che si tratta di una situazione abbastanza spiacevole, ma è comunque la realtà e va affrontata. Non si può aspettare di fare “una trattativa politica o sindacale con il virus”, che ha dimostrato di avere regole tutte sue e modalità di diffusione pericolose.
Non può, dunque, non dare ragione a Ricciardi, il consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza, che ha apertamente chiesto di procedere con un lockdown duro e totale su tutto il territorio italiano. Una realtà cruda, ma che purtroppo i cittadini devono affrontare. Le polemiche continuano e, in particolare, arrivano dal settore sciistico in questi ultimi giorni. Nel frattempo, la regione Sardegna sta pensando a come difendersi dalla diffusione delle nuove varianti.