In Italia arriva la zona bianca con il nuovo DPCM: le regioni che potrebbero riaprire
In Italia arriva la zona bianca con il nuovo DPCM: ecco le regioni che potrebbero riaprire perché a rischio più basso di contagio
Il nuovo DPCM atteso per il 16 gennaio potrebbe inserire una nuova zona bianca che si andrà ad aggiungere a quelle già comunemente conosciute: ovvero la gialla, l’arancione e la rossa. La zona bianca ( che potrebbe essere anche zona verde) dovrebbe essere assegnata a quelle regioni con nuovi contagi quasi azzerati e con strutture sanitarie che non siano più in affanno come invece era capitato all’inizio di questo difficile autunno. Allo stesso tempo, come dichiarato dal Governo, la zona bianca dovrebbe rappresentare una sorta di luce in fondo al tunnel, la speranza cioè che qualcosa possa effettivamente cambiare dopo mesi e mesi di restrizioni che, come abbiamo visto, non sono servite purtroppo a contenere la seconda ondata di Covid che ha colpito in pieno l’Italia e il mondo intero. In zona bianca, stando alle ultime indiscrezioni sul nuovo DPCM, ci sarebbero anche delle concessioni diverse, con delle riaperture che proietterebbero l’Italia verso la fine di questo incubo chiamato covid 19.
Una cosa che suona alquanto strana però, considerando il parere di persone molto autorevoli, tra scienziati e medici, che continuano a ribadire la necessità di un lockdown duro in tutta Italia, anche per evitare che la campagna di vaccinazione in atto in queste settimane, non dia i frutti sperati.
Ma quali sono le regioni che potrebbero finire in zona bianca?
In Italia arriva la zona bianca con il nuovo DPCM: le regioni che potrebbero riaprire
E così, anche se al momento la zona bianca resta una delle ipotesi percorribili ma non una certezza assoluta, la domanda che subito ci si pone è legata alla regioni che potrebbero essere inserite in questa fascia. i criteri di scelta sono come sempre legati all’indice Rt che mette insieme una serie di parametri per individuare le regioni a più alto rischio di contagio e quelle invece a rischio più basso.
Quali potrebbero essere, allora, le prime regioni a compiere il balzo e a essere inserite in zona bianca? Al momento, Toscana, Abruzzo e Liguria sono quelle che fanno registrare meno contagi in proporzione alla popolazione anche se la verità è che ancora nessuno, ad oggi, ha un Rt inferiore allo 0,5 che lascerebbe dormire sonni più tranquilli. Sarà comunque il Comitato tecnico scientifico a stabilire i parametri per l’ingresso delle regioni in zona bianca, quella con minori restrizioni e con un ritorno a una pseudo normalità (anche se resteranno valide le regole di base anti contagio).
Singolare il caso dell’Abruzzo, che prima di Natale era rimasta una delle sole regioni in zona rossa. Oggi a quanto pare, avrebbe i requisiti per diventare persino una delle regioni con minor rischio di diffusione del virus e non solo.
In Italia arriva la zona bianca con il nuovo DPCM: una piccola speranza
Una piccola speranza di ripartenza, dunque, oppure solo un tentativo di calmare le acque in un momento davvero molto teso per il nostro paese? Il Governo, anticipando l’idea di voler inserire una nuova fascia, aveva detto di voler con questo anche “donare speranza agli italiani”. Come dire che, stringendo ancora un po’p i denti, ci sarà la possibilità non troppo remota di tornare presto a regole meno rigide dopo mesi davvero complicati per tutti. Ma sarà davvero così?