Cimiteri chiusi 1 e 2 novembre 2020? Le ultime news
Cimiteri chiusi per 1 e 2 novembre? Scopriamo le ultime novità e come è possibile far visita ai propri cari
Anche l’apertura dei cimiteri per il weekend di Ognissanti e dei Morti subirà pesanti restrizioni a causa del Coronavirus e delle nuove misure anti contagio emanate dal Governo nei giorni scorsi. E così, per fare visita ai propri cari, occorrerà rispettare alcune fondamentali regole, fermo restando che poi ogni Comune avrà la facoltà di decidere in autonomia come regolare gli ingressi nei cimiteri del Paese o se chiudere del tutto i cimiteri, per evitare la creazione di pericolosi focolai. Facciamo il punto della situazione per conoscere le ultime novità al riguardo.
Cimiteri chiusi 1 e 2 novembre? Le ultime news
Cimiteri chiusi 1 e 2 novembre? Le ultime news parlano di apertura parziale in quasi tutta Italia e ingressi rigorosamente contingentati per evitare i tanto temuti assembramenti. Insomma non si potrà andare a fare visita ai propri cari come ogni anno ma stavolta occorrerà rispettare l’eventuale fila e alcune delle norme anti contagio di base: utilizzo della mascherina, distanziamento dalle altre persone, divieto di celebrare messa e benedire tombe e cappelle. Così facendo si spera di poter garantire a tutti, anche se in modalità diverse dal solito, la possibilità di visitare i cimiteri nelle giornate del primo e 2 novembre. L’accesso ai cimiteri – dove non è disposta la chiusura totale – sarà regolato dalla Polizia locale.
Cimiteri chiusi 1 e 2 novembre? I comuni hanno facoltà di decidere
Non essendo state emanate regole valide per tutto il territorio nazionale, i singoli Comuni possono scegliere in autonomia e dettare le regole per organizzare gli ingressi nei cimiteri da parte dei concittadini. In generale, però, i Comuni dovranno disporre percorsi separati in entrata e in uscita e contingentare gli ingressi in modo da evitare che all’interno dei cimiteri si aggreghi troppa gente. Per questo motivo, ovvero proprio per evitare pericolosi assembramenti, saranno rafforzati i controlli da parte delle Forze dell’Ordine per fare rispettare le regole.
Pericolo chiusura in Campania e Sicilia
Il pericolo di chiusura cimiteri 1 e 2 novembre è forte in Campania e Sicilia dove è più sentita la tradizione di celebrare riti religiosi in prossimità delle tombe dei defunti. A Sperone, Avella e Baiano (in provincia di Avellino) i cimiteri civili sono chiusi così come è stato durante tutta la fase del lockdown. Cimiteri inaccessibili anche in alcune località siciliane: Agrigento, Naro, Canicattì e Licata. Insomma quello di inizio novembre sarà un weekend diverso dagli altri anni ma d’altronde non potrebbe essere altrimenti. Il virus è ancora in agguato, non si può fare finta di niente.