La proroga delle restrizioni ci sarà, il ministro Speranza conferma a CTCF: a breve la data
Fino a quando saranno prorogate le restrizioni? Parla il ministro Speranza da Che tempo che fa
Fabio Fazio ci ha provato, ha fatto la domanda che tutti gli italiani vorrebbero porre al Ministro Speranza, o magari al premier Conte. Fino a quando dureranno le restrizioni che a oggi, e fino al 3 aprile 2020, vedono e vedranno, l’Italia bloccata? Lo ha chiesto dalla puntata di Che tempo che fa in onda ieri su Rai 2, provando proprio a comprendere come cambierà il nostro paese nei prossimi giorni. Il Ministro ha subito spiegato che al momento l’unica cosa certa è che le restrizioni dureranno. Oggi ci sarà una riunione speciale con il gruppo di scienziati che si sta occupando dell’analisi dei dati per capire fino a quando ancora, queste misure dovranno restare in vigore. “Non possiamo rischiare di bruciare tutti i sacrifici fatti” ha spiegato il Ministro ringraziando tra l’altro la maggior parte degli italiani che in questi giorni difficili ha seguito alla lettera le richieste del Governo.
IL MINISTRO SPERANZA CONFERMA: MISURE DI RESTRIZIONE PROLUNGATE
Non ha dato una data il ministro ma ha fatto capire che nelle prossime ore ci saranno tutte le comunicazioni del caso. Gli italiani però possono già iniziare a fare i conti con quella che è la realtà. “Le misure in scadenza il 3 aprile verranno sicuramente prorogate e ci sarà bisogno di un sacrificio che penso non sarà brevissimo” ha detto il Ministro. E ancora: “siamo ancora nel pieno di questa crisi, guai a farsi illusioni”.
La data della durata delle restrizioni potrebbe quindi arrivare tra oggi e domani anche perchè ormai il tre aprile si avvicina. E’ facile pensare che le misure, viste anche le Feste di Pasqua in arrivo, saranno prorogate fino almeno al 13-14 aprile per evitare che si creino occasioni di assembramenti che di certo in questo momento non sarebbero utili a nessuno.
Il Ministro ha anche aggiunto: “ sbagliare i tempi ci precipiterebbe indietro e bruceremmo tutto quello che abbiamo ottenuto finora “.