Emergenza coronavirus a Roma: nuovi orari per i mezzi pubblici, come cambia la mobilità
Come cambia la mobilità a Roma: ecco le ultime notizie in piena emergenza coronavirus
Si cerca di arginare in tutti i modi l’emergenza coronavirus, limitando al più possibile le uscire, per bloccare i contagi. Al momento però i mezzi pubblici continuano a garantire le corse per chi è costretto a muoversi soprattutto in città magari per raggiungere ospedali e posti di lavoro ancora aperti. A Roma però cambia qualcosa e nelle prossime ore ci sarà una netta riduzione delle corse dei bus e della metropolitana. Lo comunica Atac: dal 13 marzo ci saranno delle novità.
Riduzione delle corse dei bus e chiusura della metropolitana alle 21. Per limitare i contagi da coronavirus, la sindaca Virginia Raggi sta valutando con Atac la rimodulazione del servizio di trasporto pubblico locale della capitale. Al momento però, è bene ribadirlo, dal sito dell’Atac non c’è nessuna ufficialità sui cambiamenti che dovrebbero partire nelle prossime ore.
In tutto il Lazio al momento, i casi positivi da nuovo coronavirus sono 200 ( dati aggiornati al 12 marzo 2020).
CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE ROMA: COME CAMBIA LA MOBIILITA’
La municipalizzata dei trasporti sarebbe quindi pronta a far partire la riduzione estiva del servizio, che prevede circa 1.060 mezzi di superficie su strada (a fronte di una flotta di 2 mila bus) e la chiusura delle linee sotterranee alle 21.
A essere ridotti saranno anche i servizi di trasporto periferico, Roma Tpl e il servizio Taxi.
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D’altra parte con le ultime misure adottate dal Governo, seppure nessun blocco ha riguardato il trasporto pubblico locale e interregionale, il calo degli utenti è consistente. E per di più i vagoni hanno necessità di sanificazione. «Il trasporto pubblico ha subìto un calo inevitabile degli utenti – ha detto l’assessore alla Città in movimento di Roma, Pietro Calabrese – Renderemo questa riduzione il più conforme possibile a garantire quanto prescritto dal decreto del governo. Il trasporto pubblico è un servizio essenziale per tutti, soprattutto per i cittadini che, in questi giorni, sono obbligati a muoversi. Nostro dovere è garantire la massima salvaguardia degli utenti e la tutela dei lavoratori, autisti e macchinisti che ogni giorno sono su strada».