Osimo, bambino ferito da un fucile da caccia: le sue condizioni sono gravi
A Osimo, in provincia di Ancona, un bambino è stato ferito da un proiettile di un fucile da caccia. Le sue condizioni sono gravi
A Osimo, in provincia di Ancona, un bambino di 10 anni è rimasto ferito da un fucile da caccia. Stando alle ultime notizie, le condizioni del piccolo sono gravi. A riferire quanto accaduto solo alcuni media locali, i quali aggiungono che il bimbo è stato ricoverato in rianimazione in prognosi riservata all’ospedale materno infantile Salesi di Ancona. Il bambino è stato raggiunto dai piombini di un proiettile da caccia. Al momento sappiamo che le dinamiche dell’accaduto sono ancora da chiarire. Le forze dell’ordine stanno indagato per far luce sul questo tragico episodio avvenuto a Osimo.
OSIMO, BAMBINO FERITO DA UN FUCILE DA CACCIA ULTIME NOTIZIE: IL PICCOLO IN CONDIZIONI GRAVI, ANCORA DA CHIARIRE LA DINAMICA DELL’ACCADUTO
In provincia di Ancona, precisamente a Osimo, un bambino di 10 anni è stato raggiunto dai piombini di un proiettile di un fucile caccia. I media locali rivelano che le sue condizioni sono abbastanza gravi e, al momento, si trova ricoverato all’ospedale materno infantile Salesi di Ancona. Il piccolo è stato trasportato nella struttura ospedaliera dal padre in auto. La dinamica dell’accaduto è ancora da chiarire. Pare che il proiettile abbia colpito un muro e poi il bambino sia stato raggiunto dai pallini di rimbalzo. Secondo quanto rivela l’ANSA, il piccolo avrebbe delle ferite sul viso, a una spalla, al collo e alla mano. A dare preoccupazione sono i due pallini che hanno raggiunto il cranio, in quanto devono essere rimossi al più presto.
Il tutto sarebbe accaduto durante una battuta di caccia, mentre era con il padre. Ancora, però, non è chiaro se i due stessero partecipando. Mentre il piccolo era sottoposto alle prime cure, il padre ha chiesto ai dottori se sono davvero sicuri che il figlio sia stato raggiunto da pallini e non da frammenti di cemento. Proprio da questo particolare, si è arrivati a capire che il proiettile potrebbe aver colpito il muretto e che, dunque, il bambino sarebbe stato ferito di rimbalzo. Sappiamo, inoltre, che il bimbo è sempre stato vigile e, secondo quanto scrive il sito Repubblica, sarebbe stato ricoverato in rianimazione a causa della mancanza di letti. Stando alle ultime notizie, è stato anche richiesto un consulto al chirurgo del reparto Maxillo Facciale di Torrette Marco Messi. Intanto, il direttore della Chirurgia pediatrica del Salesi, Ascanio Martino, è stato messo al corrente di quanto accaduto al bambino.