Omicidio Giuseppe Balboni, l’amico confessa: ora si indaga sul movente
Si indaga attualmente sul movente dell'omicidio di Giuseppe Balboni, il ragazzo scomparso trovato senza vita in fondo a un pozzo
Si apre un giallo sulla morte di Giuseppe Balboni, ragazzo trovato senza vita nel pozzo. Dalle ultime notizie si apprende che un amico della vittima ha scelto di confessare, durante un interrogatorio presso la procura dei minori di Bologna, l’omicidio. Giuseppe era scomparso da Zocca una settimana fa ed è stato ritrovato nella mattinata di ieri senza vita, in fondo a un pozzo. Ora il 16enne che ha confessato è stato sottoposto a un provvedimento di fermo con l’accusa di omicidio. Ma resta ancora da chiarire il movente.
OMICIDIO GIUSEPPE BALBONI ULTIME NOTIZIE: L’AMICO DELLA VITTIMA CONFESSA, GIALLO INTORNO AL MOVENTE DEL DELITTO
Giallo intorno all’omicidio di Giuseppe Balboni, trovano senza vita in fondo a un pozzo, a Tiola di Castello di Serravalle, nel Bolognese. Stando alle ultime notizie, l’amico avrebbe utilizzato una pistola del padre per ucciderlo. Ma ancora è da chiarire il movente dietro questo delitto. La vittima era scomparsa lo scorso 17 settembre a Ciano di Zocca, nel Modenese. Il giovane era uscito di casa con il suo scooter per il suo primo giorno di scuola. Dopo di che, di lui non si è saputo più nulla. Inizialmente, attraverso le indagini dei carabinieri e dei vigili del fuoco, è stato individuato il motorino a sette chilometri da casa, dietro a una fontanella, nascosto dietro arbusti e sterpaglie. Vicino allo scooter sono stati trovati il suo casco e il suo giubbotto nero. Ed ecco che poi è stata fatta un’amara scoperta.
GIALLO SULL’OMICIDIO DI GIUSEPPE BALBONI, TROVATO SENZA VITA IN FONDO A UN POZZO
Giuseppe è stato ritrovato senza vita nella tarda mattina di ieri, martedì 25 settembre, in fondo a un pozzo. Sul suo corpo è stata subito individuata una ferita riconducibile a un colpo di arma da fuoco. Si pensa a una pistola. La famiglia del 16enne è molto conosciuta in zona. Il padre è un imprenditore, mentre la madre una dipendente iin banca. Il sindaco di Valsamoggia, Daniele Ruscigno, dichiara che purtroppo la ricerca di Giuseppe Balboni si è conclusa in modo decisamente tragico. La famiglia del giovane era originaria di Valsamoggia e, infatti, lui aveva frequentato le scuole proprio qui. A tutti i suoi familiari, fa le sue più sentite condoglianze. I genitori di Giuseppe stanno attualmente vivendo un dolore troppo grande. Nel frattempo, gli inquirenti stanno indagando per scoprire il movente di questo terribile omicidio.
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