Mistero sul litorale di Vada, barca alla deriva ma nessuno a bordo: scomparso un imprenditore
Nasce un grande mistero sul litorale di Vada, dove è stata trovata una barca alla deriva. L'imbarcazione non aveva nessuno a bordo e ora risulta scomparso un imprenditore
Nelle prime ore del pomeriggio di ieri, martedì 21 agosto, una barca a vela si è spiaggiata sul litorale di Vada, in provincia di Livorno. Stando alle ultime notizie, l’imbarcazione non portava alcuna persona a bordo. Nasce così un grande mistero. Sappiamo che la Guardia costiera di Livorno ha subito avviato le attività di ricerca di superficie e aerea del presunto proprietario della barca a vela spiaggiata nel pomeriggio di ieri. L’imbarcazione era partita dal porto Lotti alla Spezia e a bordo c’era un imprenditore. L’Autorità Giudiziaria è stata informata dell’accaduto e ha disposto il sequestro e autorizzato il trasferimento della barca con l’aiuto dei mezzi navali della guardia costiera, in un porto sicuro.
BARCA A VELO SPIAGGIATA SUL LITORALE DI VADA ULTIME NOTIZIE: SI CERCA UN IMPRENDITORE DI 56 ANNI
La barca a velo spiaggiata sul litorale di Vada nel pomeriggio di ieri, era partita da La Spezia lo scorso sabato e da allora non si avevano avuto più notizie. Dalle ultime notizie sappiamo che l’imbarcazione ha una strana andatura. I ragazzi del circolo del surf di Vada hanno subito notato che la barca stava andando alla deriva e hanno così chiamato i soccorsi. Poco dopo un militare della Guardia costiera è salito sull’imbarcazione di dodici metri. Da questo momento è nato il mistero della Lulubelle. La capitaneria di porto di Livorno ha affermato che a bordo si sarebbe dovuto essere il proprietario. Stiamo parlando di Pietro Fogliani, un imprenditore di 56 anni, appassionato velista con due figli. È un imprenditore di Sassuolo e titolare delle Ceramiche Serra. Lui sarebbe dovuto essere l’unico passeggero dell’imbarcazione finita alla deriva. Non si hanno notizie di alcun genere sul 56enne. La Guardia costiera lo cerca da ieri pomeriggio, attraverso diverse unità in mare, con un elicottero e con l’aiuto dei sommozzatori dei vigili del fuoco di Livorno. Fino alla tarda serata di ieri dell’uomo non c’erano tracce, fatta eccezione per alcuni reperti, al momento sequestrati dal magistrato di turno. Da questi elementi è stato possibile risalire al luogo e alla data di partenza dell’imprenditore. Lo scorso sabato, 18 agosto, Fogliani era stato visto armeggiare intorno alla barca, ma nessuno era presente quando ha lasciato il molo.
In questi tre giorni, il 56enne non ha mai fatto chiamate, ma dalle ultime notizie sappiamo che era abituato così. Pertanto, nessuno si è mai preoccupato della sua assenza e del suo silenzio. Infatti, era solito trascorrere giorni in navigazione solitaria. Gli uomini della Guardia costiera hanno notato che avvolta all’albero dell’elica c’era una cima della barca alla cui estremità era legato un salvagente anulare. Può essere che l’imprenditore abbia deciso di lasciarsi trasportare dalla barca con il salvagente, ma poi potrebbe aver perso il contatto. I soccorsi continuano a cercarlo e fanno un appello importante: chiunque avesse notizie può mettersi in contatto con la sala operativa della capitaneria al numero 0586 826070.