Brescia, motociclista uccide due pedoni: l’uomo risulta positivo ad alcol e droga
A Brescia un motociclista, risultato positivo al test di alcol e droga, ha investito e ucciso un uomo e una donna mentre viaggiava a forte velicità
A Brescia un motociclista, risultato positivo ad alcol e droga, ha investito due pedoni. Un tragico incidente causato, ancora una volta, da un pirata della strada. Le ultime notizie rivelano che le vittime sono un uomo di 66 anni e la madre di 93. I due stavano attraversando sulle strisce pedonali, quando sono stati travolti dalla moto, che viaggiava a forte velocità. Sappiamo che, attualmente, il motociclista, responsabile dei due decessi, è in stato di arresto e si trova in ospedale. Il 66enne è morto sul colpo, mentre la donna è deceduta in ospedale.
BRESCIA, MADRE E FIGLIO UCCISI DA UN PIRATA DELLA STRADA ULTIME NOTIZIE: IL MOTOCICLISTA ACCUSATO DI OMICIDIO STRADALE
Due sono i decessi causati da un pirata della strada a Brescia. Le due vittime stavano attraversando la strada sulle strisce, quando il motociclista è giunto in via Lamarmora a forte velocità travolgendo madre e figlio. L’uomo viaggiava con la sua Bmw 1002, moto di grossa cilindrata. Il tutto è accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, a Ferragosto. L’uomo di 66 anni, Mauro Rossi, sappiamo che è morto sul colpo, mentre la madre, Annina Breggia, è stata trasportata in gravissime condizioni in ospedale. Proprio qui ha perso la vita poco dopo. Anche il motociclista è rimasto ferito nel corso dell’incidente e al momento si trova in ospedale. L’uomo è risultato positivo ai test di alcol e droga e ora è in stato di arresto. La giornata di Ferragosto si è così trasformata in tragedia a Brescia. Il motociclista pare avesse fumato cannabis e bevuto più del dovuto. Infatti, come già vi abbiamo rivelato è risultato positivo alle sostanze cannabinoidi, come riferito dal portale BresciaToday. Nel suo sangue è stato anche rinvenuto un tasso alcolico superiore a quanto consentito dalla legge. Si tratta di una notizia che non ci stupisce più, anzi. Infatti, sono ormai diversi i casi di incidenti stradali causati da pirati della strada.
Alla base di questi incidenti vi è uno stato psichico alterato, che purtroppo porta alla morte persone innocenti. Per il motociclista, un 47enne, residente a Brescia, verrà aperto il processo per il reato di omicidio stradale. Le accuse sono aggravate dal fatto che stesse guidando in uno stato psichico alterato per via dell’alcol e della cannabis. Inoltre, sembra proprio che il motociclista stesse viaggiando a una velocità troppo elevata per quel determinato tratto stradale.