Roma, uccide la sua compagna e poi si costituisce: “L’ho ammazzata a martellate”
A Roma, precisamente nel quartiere Appio, un uomo ha ucciso la sua compagna di 57 anni e poi ha deciso di costituirsi ai carabinieri
A Roma, nel quartiere Appio, un uomo ha ucciso la sua compagna con cui aveva una relazione e poi ha scelto di costituirsi ai carabinieri. Secondo quanto rivela lo stesso omicida, la vittima sarebbe stata uccisa a martellate. Lui stesso ha indirizzato i militari verso l’appartamento dove è avvenuto il delitto. Il tutto è accaduto nella tarda serata di ieri, lunedì 6 agosto, e questa mattina l’uomo si è recato dai carabinieri per confessare quanto era successo. L’omicidio sarebbe avvenuto a causa di una violenta lite.
ROMA, NEL QUARTIERE APPIO UN UOMO UCCIDE LA SUA COMPAGNA E POI SI COSTITUISCE ULTIME NOTIZIE: L’OMICIDIO È AVVENUTO DOPO UNA VIOLENTA LITE
Precisamente nel quartiere Appio, a Roma, una donna è stata uccisa dal suo compagno, un autotrasportatore di 42 anni residente a Terracina. Stando alle ultime notizie, questa mattina lo stesso omicida ha scelto di costituirsi, recandosi dai carabinieri di Latina. Qui ha poi confessato: “L’ho ammazzata a martellate”. In questo modo, l’uomo ha così permesso ai militari di raggiungere il luogo del delitto, dove è stato trovato il corpo della vittima, una bidella romana di 57 anni. La donna lavorava in una scuola a Tor Carbone e, purtroppo, il suo cuore ha smesso di battere per colpa dell’uomo che amava. Il tutto è avvenuto in un appartamento di via Corigliano Calabro 27. Intorno alle 23 di ieri, il 42enne avrebbe colpito la donna ripetutamente con un martello. A quanto pare, i due stavano litigando animatamente per alcune questioni di soldi. Sappiamo che si frequentavano ma non convivevano. I vicini, intanto, hanno dichiarato di non aver sentito alcun rumore sospetto, ma solo l’abbaiare del cagnolino della vittima. I carabinieri della Compagnia Casilina sono giunti nell’appartamento dopo la segnalazione da parte dei colleghi di Latina, dove si era presentato l’omicida. L’autotrasportatore ha dato delle informazioni specifiche per permettere alle forze dell’ordine di trovare il corpo della vittima. Con l’aiuto dei vigili del fuoco, i carabinieri sono riusciti a entrare nell’abitazione e hanno trovato la bidella romana morta. I militari hanno subito notato delle ferite da corpo contundente sulla testa. Oltre i carabinieri della Compagnia Casilina, sono giunti sul posto anche i militari di Via Inselci che hanno effettuato i rilievi scientifici.