Calenzano, prete beccato in auto con una bambina: i residenti inferociti
A Calenzano un prete è stato sospreso appartato in un auto insieme a una bambina, i carabinieri hanno evitato il linciaggio
A Calenzano un prete è stato sorpreso in auto insieme a una bambina. Stando alle ultime notizie, ora il sacerdote è agli arresti domiciliari, accusato di violenza sessuale aggravata. Nel frattempo, i carabinieri stanno indagando su quanto visto da un passante. Quest’ultimo si è insospettito nel vedere il prete nel parcheggio di un supermercato insieme alla bambina. Il tutto è accaduto nella serata di lunedì 23 luglio. L’uomo ha scelto di avvicinarsi alla vettura e ha scoperto il sacerdote semi nudo. Un gruppo di residenti si è poi radunato intorno all’auto inferociti.
CALENZANO, PRETE SORPRESO APPARTATO CON UNA BAMBINA ULTIME NOTIZIE: UN PASSANTE LANCIA L’ALLARME E I RESIDENTI ACCERCHIANO IL SACERDOTE
A Calenzano un prete è accusato di violenza sessuale ai danni di una bambina. Il sacerdote si trova agli arresti domiciliari, dopo essere stato sorpreso insieme alla piccola. Scendendo nel dettaglio, a scoprirlo in compagnia della bimba è stato un passante, insospettito nel vedere una vettura nel parcheggio del supermercato nella tarda serata di lunedì. L’uomo si è subito avvicinato all’auto e ha visto il prete seminudo. Ha così iniziato a lanciare l’allarme e i residenti si sono recati sul posto, accerchiando l’auto. Il parroco è stato trasportato fuori dalla vettura. I carabinieri sono poi giunti al parcheggio, evitando il linciaggio. Sul posto sono anche giunte ben 3 ambulanze. Don Paolo Glaentzer di 70 anni è il parroco di una chiesa che si trova nel Comune di Calenzano, nella diocesi di Firenze. Stando alle ultime notizie, non apparterrebbe però al clero fiorentino, ma sarebbe stato incardinato da un’altra diocesi. Con l’accusa di violenza sessuale aggravata, è stato sottoposto a fermo.
Nel corso dell’interrogatorio ha confessato il tutto, rivelando che non si trattava della prima volta che si vedeva da solo con la bambina. Sappiamo che la piccola, di dieci anni, era da tempo seguita dagli assistenti sociali. Al momento i carabinieri stanno tentando di capire se altri bambini siano finiti nella rete del prete. Sconcertanti sono le ammissioni del prete durante l’interrogatorio. Le indagini sono coordinate dalla procura di Prato guidata da Giuseppe Nicolosi. Proseguono nel massimo riserbo per avere più certezze sul caso. Quanto accaduto ha sconvolto l’intera comunità dei fedeli di Calenzano.
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