Allarme Listeria, richiamato un lotto di prosciutto cotto Fiorucci
Un lotto di prosciutto cotto Fiorucci è stato richiamato dal Ministero della Salute a scopo precauzionale, poiché eventualmente contaminato da Listeria
Nuovo allarme alimentare per contaminazione da Listeria. Un lotto di prosciutto cotto Fiorucci è stato richiamato dal Ministero della Salute, a scopo cautelativo. È possibile che l’alimento in questione sia contaminato dal pericoloso batterio, che negli ultimi tempi ha attaccato diversi cibi. A condividere l’annuncio di quest’ultimo richiamo ci pensato proprio il Ministero della Salute, che ha rivelato i dettagli di questo prodotto. L’azienda ha consigliato, inoltre, i consumatori di non assumere questo alimento e di riportarlo al punto vendita.
RICHIAMATO LOTTO DI PROSCIUTTO COTTO FIORUCCI PER EVENTUALE CONTAMINAZIONE DA LISTERIA
Ritirato dal mercato un lotto di prosciutto cotto Fiorucci che potrebbe essere stato contaminato da Listeria. Il Ministero della Salute ha rivelato che si tratta del prodotto “Prosciutto Cotto – Quanto basta” da 90 grammi. Il numero del lotto è 8278001840 e porta la scadenza del 5 agosto 2018. Il marchio è Cesare Fiorucci CEIT272L.
Ma cos’è questo batterio che sta causando diversi ritiri in tutta Italia da ormai tanto tempo? Fa parte di una famiglia di batteri da dieci specie. Una tra queste si chiama Listeria monocytogenes e causa la listeriosi, malattia che colpisce sia uomini che animali. Questo disturbo è molto raro, ma è abbastanza grave. Infatti, spesso causa il ricovero ospedaliero e in alcuni casi anche la morte. Nell’Unione Europea sono stati registrati circa 1470 casi nell’uomo solo nell’anno 2011, con un tasso di mortalità del 12,7%. Il batterio si trova nel terreno, nelle acque e nelle piante. Non solo, anche gli animali possono essere portatori della Listeria. Stiamo parlando di bovini, caprini e ovini. La via principale di trasmissione per l’uomo è il consumo di cibo contaminato e di mangime per gli animali. Ma le infezioni possono anche verificarsi quando c’è il contatto con persone e animali infetti. Questo batterio può essere eliminato attraverso le cotture a temperature maggiori di 65°C, ma sappiamo che la Listeria si trova anche negli alimenti già pronti. Infatti, tollera le basse temperature e gli ambienti salati, a differenza di altri batteri. Proprio per i gravi rischi che si possono correre con questo batterio, il Ministero della Salute non ha potuto non procedere al richiamo del lotto di prosciutto cotto Fiorucci anche solo per scopo precauzionale.