Sassari, la storia di Nicola Della Morte calciatore dilettante ucciso a coltellate: arrestato il killer
A Sassari un calciatore dilettante di 23 anni è stato ucciso a coltellate. Le forze dell'ordine hanno arrestato il killer, che ha confessato quanto accaduto durante il delitto. La storia di Nicola della Morte
A Sassari un calciatore dilettante, Nicola della Morte, è stato ucciso a coltellate. Dalle ultime notizie sappiamo che il killer è stato arrestato dopo la fuga. La vittima è stato colpita al petto da un 25enne di Carbonia, il quale ha confessato il delitto dopo essere stato fermato dalle forze dell’ordine. L’omicidio è avvenuto nella notte di domenica 27 maggio e, nella mattinata di lunedì 28 maggio, il killer è stato arrestato. Proprio l’autore del delitto ha rivelato quanto è accaduto, non tralasciando alcun dettaglio rilevante.
SASSARI, ARRESTATO L’AUTORE DELL’OMICIDIO DEL CALCIATORE 23ENNE ULTIME NOTIZIE: LA CONFESSIONE DEL KILLER
Un uomo di 23 anni, Nicola Della Morte, è stato ucciso nella notte, vicino al campo sportivo della borgata di Sassari. Si tratta di un impiantista e calciatore dilettante dell’Ottava. A commettere l’omicidio è stato un 25enne originario di Carbonia, Daniele Ventriglia. Dopo il delitto, il killer è fuggito ed è stato poi fermato dalla polizia lunedì mattina. L’omicida ha confessato quanto accaduto e ora sta collaborando con la giustizia. La vittima era originaria di Chiavenna, provincia di Sondrio. Si trovava in un circolo privato nelle vicinanze dell’impianto sportivo insieme ai suoi compagni di squadra e ad altri suoi amici, quando è stato ucciso a coltellate dal 25enne. Guidati dal maggiore Fabio Melci, i carabinieri della Compagnia di Sassari hanno subito avviato le ricerche del killer. In mattinata la polizia è riuscita a rintracciare l’autore del delitto vicino alla chiesa della borgata, non lontano dal luogo dove è avvenuto l’omicidio. Ventriglia ha subito confessato il delitto, dopo essere stato interrogato per ore nella Questura di Sassari. Proprio qui ha fatto le sue prime ammissioni, rivelando anche dove aveva nascosto il coltello, da lui utilizzato per uccidere Della Morte. Per il 25enne è scattata immediatamente l’accusa di omicidio volontario.
Dalle prime ricostruzioni sappiamo che non si è trattata di una lite banale, ma di un regolamento di conti. La vittima aveva già avuto delle discussioni con Ventriglia, caratterizzate da offese e calunnie reciproche. La notte del delitto, il killer sarebbe uscito di casa con due coltelli da cucina, proprio per affrontare Della Morte al circolo della Polisportiva Ottava. Pare non avesse davvero intenzione di ucciderlo, i coltelli avrebbero solo dovuto dargli un po’ di sicurezza. E invece l’epilogo di questa vicenda è stato un altro e un ragazzo di 23 anni è stato ucciso senza un apparente perchè.