Rimini, bambino di 8 anni salva sua mamma: “Aiuto, vuole ucciderla”
A Rimini il coraggio di un bambino di 8 anni ha salvato la vita di una donna di 30 anni, che stava per essere uccisa dal suo compagno
A Rimini un bambino è riuscito a salvare la vita di sua mamma, la quale stava per essere uccisa dal suo compagno. Con tutta la voce che aveva in corpo, il piccolo di soli 8 anni ha chiamato i vicini di stanza e il portiere dell’hotel dove alloggiavano. Le ultime notizie rivelano che il bimbo aveva visto l’uomo tirare un pugno molto violento sul volto della madre. Questo sarebbe dovuto essere un weekend di riappacificazione, una vacanza serena insomma. Invece la madre e il piccolo hanno vissuto due giorni da incubo.
RIMINI, BAMBINO SALVA LA VITA DELLA SUA MAMMA ULTIME NOTIZIE: IL COMPAGNO VOLEVA UCCIDERLA
A Rimini un bambino ha salvato la vita della sua mamma. Quest’ultima è stata colpita dal suo compagno 28enne, con un pugno. Le minacce dell’uomo hanno portato il piccolo di 8 anni a chiedere aiuto per salvare sua madre. Infatti, le ultime notizie rivelano che il bimbo ha subito chiamato i vicini di stanza e il portiere dell’hotel dove stavano alloggiando. “Aiuto, vuole uccidere la mamma”, ha urlato con tutta la sua forza il bambino. Grazie al suo coraggio, l’uomo è stato arrestato dai carabinieri. Il 28enne era già stato in carcere per stalking ai danni di un’altra donna. Quella prima detenzione, però, non è servita a nulla, visto che il copione violento si è ripetuto anche con la madre del bambino di 8 anni.
Venerdì scorso, i tre avevano lasciato la Lombardia per raggiungere Rimini. Da un paio di mesi la donna aveva deciso di chiudere la relazione con il 28enne, il quale non era riuscito ad accettare questa scelta. Infatti, ha iniziato a ossessionarla, telefonandole in ogni momento della giornata, anche di notte. Così, la donna ha accettato di trascorrere una mini vacanza in Riviera. Le intenzioni del 28enne si sono subito rivelate negative. Stando alle prime ricostruzioni, l’uomo è uscito per ubriacarsi. Dopo di che, è rientrato in hotel, dove ha svegliato la donna, pestandola davanti agli occhi del bambino. Quest’ultimo l’ha implorato: “Non uccidere mia mamma”. La giovane mamma, intanto, è riuscita a far uscire dalla stanza il figlio. Altri due clienti dell’albergo hanno cercato di affrontare la furia del 28enne, il quale però ha preso dal collo uno dei due. Il bambino è riuscito a chiedere aiuto anche al portiere, che ha subito allertato i carabinieri. Le forze dell’ordine sono giunte sul posto e hanno subito notato, negli occhi del piccolo e della mamma, il terrore vissuto.
Il 28enne è stato arrestato per atti persecutori, violenza privata, maltrattamento in famiglia e lesioni personali.