Gli autobus in fiamme a Roma: gli autisti a Le Iene svelano il mistero, ecco cosa sta succedendo (VIDEO)
Gli autobus in fiamme a Roma: gli autisti a Le Iene svelano il mistero, ecco cosa sta succedendo. Il servizio nella puntata del 10 maggio 2018
Nella puntata de Le Iene in onda il 10 maggio 2018 è andato in onda un interessante servizio dedicato al mistero del momento: i bus di Roma che vengono divorati dalle fiamme. E’ una congiura? Come è possibile che i bus a Roma si incendino di continuo? Che cosa sta accadendo nella capitale? Intervistata da una inviata de Le Iene, la signora Quintavalle, autista Atac, spiega che non c’è nulla di strano in quello che sta accadendo in questi settimane e negli ultimi anni. Già perchè il fenomeno dei bus in fiamme a Roma non è di oggi. Questa settimana se n’è parlato molto di più del solito in quanto il bus che è andato in fiamme in pieno giorno, stava passando per una via del centro e la notizia, ha avuto un’eco maggiore, proprio per questo motivo ( un motivo triste è chiaro). L’autista Atac spiega che questi fenomeni sono sempre più comuni e che dipendono solo da una cosa: la manutenzione dei mezzi. Atac farebbe, secondo il racconto della donna, dei controlli pro forma dopo le segnalazioni degli autisti. I mezzi verrebbero mandati in circolazione pur sapendo che ci sono delle cose che non funzionano: si va dalla porta che non si apre ai freni rotti passando per tubi che penzolano e fili che possono innescare incendi. L’autista nelle ultime settimane ha documentato con il suo cellulare quella che è la situazione di degrado dei mezzi pubblici che circolano per Roma e ha mostrato a Le Iene tutte le immagini che ha scattato.
AUTOBUS IN FIAMME A ROMA: CHE COSA STA SUCCEDENDO? UNA AUTISTA ATAC SVELA DEI RETROSCENA SUL CASO A LE IENE
Secondo il racconto della donna, sarebbe nell’interesse di Atac, fare più chilometri possibili in un giorno, considerato che i contratti appunto, vengono stipulati a chilometraggio. La donna spiega anche una cosa abbastanza inquietante: secondo il suo racconto infatti, quando gli autisti segnalano che ci sono delle avarie, che i mezzi non funzionano e si lamentano per il lavoro fatto dai meccanici, vengono inserti in una sorta di black list. Entrando a far parte di questa lista nera ricevono delle punizioni: meno ore di lavoro e quindi meno straordinari e una sorta di emarginazione rispetto agli altri. Molti autisti, secondo il racconto della donna, preferirebbero quindi non dire nulla di quello che succede a bordo dei mezzi. PER VEDERE IL VIDEO CLICCA QUI
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