Milano, donna si getta dal settimo piano di Palazzo Lombardia
A Milano una donna si è gettata dal settimo piano di Palazzo Lombardia e prima di togliersi la vita ha scritto un biglietto
A Milano una donna di 41 anni si è gettata dal settimo piano di Palazzo Lombardia. Le ultime notizie rivelano che prima di lanciarsi nel vuoto ha scritto un biglietto, attraverso il quale dà le sue spiegazioni. Era una dipendente della Regione, degli uffici di via Algarotti. Sul posto sono immediatamente giunti i soccorsi. La donna è morta sul colpo, dunque per lei non c’è stato nulla da fare. Un gesto estremo quello della 41enne, che come ogni mattina si trovava sul posto di lavoro. I motivi che avrebbero spinto la dipendente a gettarsi nel vuoto pare siano strettamente personali.
MILANO, DIPENDENTE DELLA REGIONE SI GETTA DAL SETTIMO PIANO DI PALAZZO LOMBARDIA ULTIME NOTIZIE: LE PRIME RICOSTRUZIONI
Le ultime notizie parlano della donna di 41 anni che si è gettata dal settimo piano di Palazzo Lombardia a Milano. Lavorava negli uffici di via Algarotti e intorno alle ore 8.30, di mercoledì 9 maggio, ha compiuto questo gesto estremo. Sul posto sono giunti il personale del 118 e gli agenti della questura. Prima di lanciarsi nel vuoto ha lasciato un biglietto, nel quale ha rivelato tutti i motivi che l’hanno spinta a togliersi la vita. La donna è morta sul colpo. La segretaria milanese della funzione pubblica della Cgil, Mavì Gardella, ha rivelato che questa “è una giornata di lutto per la Regione Lombardia e per tutti noi”. La donna era originaria del Varesotto, una zona di Busto Arsizio. Stando alle prime ricostruzioni, la 41enne avrebbe aperto la finestra e poi sarebbe riuscita a scavalcare il parapetto del settimo piano. Quest’ultimo ospita la giunta regionale, l’ufficio relazioni con il pubblico e le scale espositive. La donna si è gettata dal settimo piano di Palazzo Lombardia precipitando di fronte all’ingresso di un supermercato, sotto gli occhi di molte persone.