Innalzamento età pensionabile a 67 anni: i 15 lavori gravosi che saranno esenti
15 lavori considerati gravosi e che sono esenti dall'innalzamento dell'età pensionabile a 67 anni, che verrà messa in atto nel 2019
15 categorie di lavoratori sono esenti dall’innalzamento dell’età pensionabile. Dal 2019 sarà possibile andare in pensione a 67 anni. Ma alcune mansioni, ritenute gravose, non dovranno sottostare a questa nuova legge. Stiamo parlando di infermieri, camionisti, muratori, badanti e molti altri lavoratori. Vediamo insieme le ultime notizie riguardanti l’esenzione di quindici lavori per l’innalzamento dell’età pensionabile, che verrà messo in atto nel 2019.
INNALZAMENTO PENSIONABILE A 67 ANNI ULTIME NOTIZIE: I LAVORATORI ESENTI
Nel 2019 avverrà l’innalzamento dell’età pensionabile. I lavoratori potranno andare in pensione a 67 anni. Questa regola non vale per alcuni lavoratori, che effettuano mansioni “gravose”. Vediamo insieme quali sono. Gli infermieri e le ostetriche con turni notturni fanno parte degli esenti. Infatti, si sa che questi lavori sono considerati pesanti. In questo modo, inoltre, verranno favoriti il turn over in Italia. Il nostro Paese si trova al 18esimo posto tra i Paesi Ocse per infermieri. In questa lista vi sono anche le maestre d’asilo nido e della scuola d’infanzia. Tali lavoratrici svolgono un mestiere molto importante, ma soprattutto delicato. Passare il tempo a prendersi cura dei bambini di un’età tra 0 e i 5 anni è un lavoro considerato gravoso. Anche i macchinisti ferroviari sono esenti dall’innalzamento dell’età pensionabile. Questi lavoratori hanno delle responsabilità sui passeggeri. Proprio per tale motivo, fare il macchinista ferroviario è considerata come una mansione gravosa. Non potevano mancare i camionisti, che trascorrono diverse ore guidando. I gruisti, coloro che si dedicano alla costruzione di gru, sono esenti dall’innalzamento dell’età pensionabile del 2019. Tutti gli operai che effettuano questo lavoro svolgono mansioni gravose. Il lavoro dei muratori è da sempre considerato molto faticoso, poiché si svolge a contatto con diversi tipi di materiali e richiede molta energia. Fanno parte di questo settore anche i demolitori, i cementisti posatori, i preparatori di impasti di cemento, gli scavatori manuali, i manovali edili, i miscelatori di cemento, i gettatori di calcestruzzo e i tracciatori di cantiere.
I LAVORI CONSIDERATI GRAVOSI, ESENTI DALL’INNALZAMENTO DELL’ETA’ PENSIONABILE DEL 2019
Tra le quindici categorie di lavoratori esenti dall’innalzamento dell’età pensionabile a 67 anni vi è anche quella legata ai facchini. Quest’ultimi svolgono una mansione faticosa. Nella lista non mancano i badanti, che aumentano sempre di più nel nostro Paese. Stiamo parlando di persone che trascorrono 24 ore su 24 al servizio di anziani o di disabili. Gli addetti delle pulizie fanno un lavoro considerato gravoso. Si tratta di una mansione che richiede molta energia e tempo. Sono riconosciuti come esenti dall’innalzamento delle pensioni anche gli addetti alla raccolta rifiuti, che siano spazzini o lavoratori di imprese che svolgono le pulizie. Svolgono un impiego gravoso anche i conciatori di pelli, che si trovano a contatto con sostanze tossiche ogni giorno. Ovviamente non possiamo non citare anche gli operai e i braccianti agricoli. Anche i marittimi svolgono un lavoro gravoso. Stiamo parlando dei membri dell’equipaggio di una nave, del personale tecnico che si dedica alle costruzioni e degli addetti i servizi dei porti. Anche coloro che si occupano della pesca fanno parte di questa lista degli esenti dell’innalzamento dell’età pensionabile, insieme ai siderurgici e ai lavoratori del vetro.
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