Montelupo, morto 16enne al raduno abusivo: arriva l’appello della polizia
Tragedia al raduno abusivo di moto a Montelupo, durante il quale è morto un ragazzino di 16 anni. Ecco cosa è successo e l'appello della polizia ai testimoni
Montelupo, tragedia ad un raduno abusivo di moto. Un ragazzino è morto dopo essere stato travolto da un amico. Ora i vigili hanno deciso di fare un appello per avere un video riguardante questa terribile giornata. Le ultime notizie rivelano che si stanno anche effettuando dei controlli nelle zone industriali. Il 16enne non poteva guidare la moto. Ora stanno emergendo i primi risultati delle indagini, portate avanti dagli inquirenti e dall’amministrazione comunale.
UMBERTO BARBIERI MORTO AL RADUNO ABUSIVO A MONTELUPO ULTIME NOTIZIE: LE INDAGINI SULL’INCIDENTE
Ragazzino di 16 anni morto durante un raduno abusivo di moto a Montelupo. A perdere la vita è toccato a Umberto Barbieri, originario di Sesto Fiorentino. Il giovane è stato coinvolto in un incidente motociclistico, proprio durante questo raduno, organizzato nella zona industriale di Montelupo. Gli inquirenti e l’amministrazione comunale hanno deciso di fare un appello ai testimoni. Quest’ultimo dovrebbero raccontare cosa è accaduto durante il raduno, proprio per accertare il caso, che ha portato alla morte Umberto Barbieri. Gli inquirenti accettano sia foto che video, che potrebbero rivelarsi utili alle indagini. Attualmente, si sta anche pensando a qualche sistema proprio per evitare altri raduni a Montelupo. La polizia postale farà ancora più controlli sui social network, proprio dove vengono organizzati i raduni. Le forze dell’ordine saranno più presenti nelle aree industriali, soprattutto durante il fine settimana. Le ultime notizie rivelano che gli altri due feriti, 17enne originari di Firenze e Signa, si stanno riprendendo e sono attualmente ricoverati uno all’ospedale di Careggi e l’altro al San Giuseppe di Empoli.
COM’E’ AVVENUTA LA TRAGEDIA DEL RADUNO ABUSIVO, L’APPELLO DELLA POLIZIA
La polizia municipale sta effettuando le indagini e per ora ha anche ascoltato alcuni testimoni, anche loro presenti nella zona industriale di Montelupo durante il raduno. Queste testimonianze sono riuscite a dare un aiuto significativo alle indagini. I mezzi che sono stati coinvolti nell’incidente sono stati sequestrati dalla polizia municipale. Stiamo parlando di una moto di cilindrata 125 e un’altra di cilindrata 200. E’ proprio quest’ultima che non poteva essere guidata da nessuno dei tre giovani che sono stati coinvolti in questo terribile incidente. Il conducente di questa moto era proprio Umberto Barbieri, che l’aveva ricevuta in prestito da un suo amico maggiorenne. Anche quest’ultimo era presente al raduno. Dopo una brusca frenata, il giovane 16enne avrebbe tamponato la moto che lo precedeva. Questo impatto ha causato la caduta di uno dei due feriti. Il secondo è poi arrivato dal senso di marcia opposto, investendo Umberto. Gli inquirenti ora chiedono a tutti i testimoni: “Chiunque sia in possesso di foto o video del terribile incidente, lo fornisca alla polizia municipale”.
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