Esame di maturità 2017: tutte le cose da sapere sui commissari esterni
Quale sarà il ruolo dei commissari esterni nel corso dell'esame di maturità 2017? Cosa potranno chiedere agli studenti? Saranno loro a correggere le prove scritte? Ecco le risposte a tutte le domande dei ragazzi
L’esame di maturità 2017 è alle porte e i ragazzi dell’ultimo anno delle scuole superiori iniziano a preoccuparsi. Ci sono tante cose da sapere per arrivare preparati a questa importantissima prova della vita. I dubbi maggiori riguardano spesso i commissari esterni, su cosa potranno chiedere e quanto sarà determinante il loro voto sulla valutazione finale. Tra qualche giorno il MIUR, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, pubblicherà la lista dei commissari esterni che presenzieranno in maniera attiva presso i vari istituti italiani. Nell’attesa vediamo quali sono tutte le cose da sapere sui commissari esterni e sulla loro importanza nel corso dell’esame di maturità 2017.
I commissari esterni, nel corso degli esami di maturità 2017, saranno molto importanti in quanto dovranno presenziare in sede di esame come rappresentanti della loro materia di insegnamento. Ma cosa accadrà nello specifico? I professori assegnati ad ogni istituto potranno fare domande agli studenti sulla materia che generalmente insegnano, e se questa farà parte anche delle prove scritte, allora dovranno provvedere a correggerle. Ma non finisce qui, perché le prove scritte devono essere corrette collegialmente dalla Commissione di docenti, e quindi anche in questo caso i commissari esterni avranno un ruolo più o meno determinante. L’aspetto positivo è che il commissario esterno potrà interrogare gli studenti solamente sulla materia che viene assegnata, e non su altre. Inoltre le domande dovranno riguardare solo il programma del quinto anno, e non di quelli precedenti. L’interrogazione potrebbe essere collegata anche alla tesina portata dal maturando.
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Ma come sarà formata la commissione dell’esame di maturità 2017? I commissari esterni saranno tre e verranno decisi dal MIUR. Tre commissari saranno invece interni all’istituto, professori degli studenti esaminati. A capo della commissione dell’esame di maturità 2017 ci sarà il presidente, che potrà occuparsi di non più di due classi e verrà nominato anche in questo caso dal MIUR. Insomma, non ci resta che attendere la lista completa dei commissari esterni nominati dal Ministero dell’Istruzione per ogni istituto. Intanto i professori dovrebbero avere già stilato i programmi per ogni materia da presentare alle commissioni. Sicuramente i commissari esterni sono una delle note dolenti per i ragazzi in quanto non li conoscono a differenza dei loro professori. Questo potrebbe penalizzare chi di solito prende bei voti ma potrebbe anche essere positivo per l’oggettività di questi soggetti che non hanno mai visto prima gli studenti.
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