L’omicidio di Antonella Lettieri: si cerca l’arma del delitto, un uomo incappucciato entra in casa Fuscaldo
L'omicidio di Antonella Lettieri ultime notizie: si cerca l'arma del delitto, un uomo incappucciato entra in casa Fuscaldo
C’è tensione in Calabria. C’è attesa a Cirò Marina perchè sono tante le persone che pensano che questa storia non sia ancora chiusa. Chi ha ucciso Antonella Lettieri? Per gli inquirenti il suo assassino è in carcere: si chiama Salvatore Fuscaldo e avrebbe ucciso la sua vicina di casa la sera della festa della donna. Ma è possibile che abbia fatto tutto da solo? Per avere una risposta cerca si cercano indizi, prove, si scava nella vita di tutte le persone coinvolte in questa vicenda. I Ris di Messina sono tornati a cercare nella casa di Fuscaldo il 29 marzo. E proprio ieri, durante la trasmissione Chi l’ha visto, viene mostrato un dettaglio davvero molto particolare che fa discutere. Gli uomini del Ris sono stati in casa Fuscaldo per più di 5 ore. Lì’ davanti c’erano i giornalisti, c’erano persone del posto, c’erano Carabinieri. E Chi l’ha visto infatti inizia con un collegamento da Cirò durante il quale si raccontano le ultime notizie e il colonnello dei Carabinieri spiega che si cerca ancora l’arma del delitto che potrebbe essere determinante. Ma verso le 23 succede qualcosa che nessuno si aspetta: le telecamere di Chi l’ha visto riprendono un uomo entrare nella casa di Fuscaldo. Ha le chiavi per cui non si sta introducendo in modo illecito. I Carabinieri sanno che un uomo sta entrando in quella casa? Mentre i cronisti di Rai3 riprendono tutto, mostrando anche al pubblico le immagini dell’uomo incappucciato che entra nella casa, la giornalista chiama anche i Carabinieri che arrivano subito sul posto. Pare che l’uomo incappucciato, del quale vediamo solo il profilo ma non possiamo riconoscerlo con le immagini che arrivano a casa, sia il fratello di Fuscaldo. I Carabinieri tornano sul posto.
Non sappiamo per quale motivo l’uomo sia entrato in casa dopo la nuova perlustrazione del Ris. Non sappiamo se sia andato solo a prendere qualcosa che serve alla famiglia Fuscaldo, visto che Caterina e i suoi figli non vivono più in quella casa. C’è sembrato di vedere che uscisse a mani vuote, o almeno non aveva nulla di ingombrante tra le mani. Perchè incappucciarsi? Perchè non rispondere alle domande dei giornalisti di Rai3?
Mentre si attende una risposta a questa domanda passa il tempo e a breve potrebbe anche arrivare la svolta. Si attendono infatti gli esiti degli esami sulle celle telefoniche, sui cellulari di tutte le persone coinvolte in questa storia. Si sta analizzando anche il sangue trovato su scarponcini e coperta ritrovati nella pineta. Dal carcere invece Fuscaldo continua a proclamare la sua innocenza.