Mamma Concetta torna a parlare in tv dopo la Cassazione: “Siamo rimasti tutti soli”
Mamma Concetta torna a parlare in tv dopo la Cassazione: "Siamo rimasti tutti soli". Ecco le ultime notizie
La mamma della piccola Sarah Scazzi in questi lunghi sette anni che hanno portato alla condanna definitiva in cassazione di Sabrina e Cosima per l’omicidio di sua figlia ha sempre cercato di mantenere un atteggiamento dignitoso in ogni sua intervista. Mai una parola fuori posto, mai una parola urlata. Eppure avrebbe potuto sprigionare tutta la sua rabbia contro le persone che avevano fatto così tanto male a sua figlia. Ha preferito non farlo, ha ascoltato in silenzio tutto quello che accadeva intorno a lei. Ma a volte le parole dette con poca voce, sono anche quelle più incisive, quelle che lasciano il segno. E lei in questi lunghi anni, in attesa di avere il nome dell’assassino di sua figlia, ha sempre avuto la sua posizione: Michele non avrebbe mai fatto del male alla piccola Sarah, in quella casa è successo qualcosa che nessuno sa spiegarsi ma a raccontare la verità devono essere Sabrina e sua madre Cosima. Più volte Concetta Serrano ha lanciato questo appello, rimasto fin’ora, a quanto pare, inascoltato. Nella puntata di Quarto Grado in onda il 3 marzo 2017, Concetta è tornata a parlare di questo atroce omicidio e con una frase molto significativa, ha riassunto quello che oggi, purtroppo, sta succedendo: “Siamo rimasti tutti soli”. Lei non ha la sua piccola Sarah, suo figlio Claudio e suo marito hanno perso la donnina di casa. Ma soli sono rimasti anche Michele, che presto lascerà la Puglia alla volta di un altro carcere e che oggi vive in infermeria perchè nessun detenuto lo vuole, Cosima e Sabrina, che vivranno in isolamento per mesi, Valentina la figlia dei Misseri che ha sempre creduto nell’innocenza delle donne di casa, puntando invece il dito contro suo padre.
LE PAROLE DI MAMMA CONCETTA A QUARTO GRADO ( PUNTATA DEL 3 MARZO 2017)
“Ricordo un particolare: quel giorno, quando ho denunciato il fatto che Sarah non si trovava, venne anche mia sorella Cosima. Lei, arrabbiata, affermò: “Questa sera quando torna, se torna, le devi tirare uno schiaffone, perché l’ha fatta veramente grossa”. Con il senno di poi ho pensato: ma se non torna più che schiaffone le devo tirare?”
Mamma Concetta ancora una volta, approfittando delle telecamere, vuole mandare un messaggio a sua sorella Cosima. Le chiede di raccontare la verità, di dire come sono davvero andate le cose in quella casa. Sarà ascoltato il messaggio della signora questa volta?