Caso Ragusa ultime notizie, Antonio Logli condannato a 20 anni di carcere
Caso Ragusa ultime notizie, Antonio Logli condanna o assoluzione? Oggi 21 dicembre 2016 i giudici decidono quello che sarà il destino dell'uomo. Antonio Logli non sarà in aula: ecco le ultime notizie
ULTIME NOTIZIE DOPO LA SENTENZA: Antonio Logli è stato condannato a 20 anni di reclusione in primo grado. Ma per ora non andrà in carcere. Sarà un Natale diverso per i familiari di Roberta Ragusa perchè finalmente avranno un verdetto, una sentenza che potrebbe in qualche modo dar loro delle risposte. Il 21 dicembre 2016 infatti dovrebbe arrivare la sentenza di primo grado dopo il brevissimo processo contro Antonio Logli, accusato di aver ucciso sua moglie Roberta e di aver soppresso il cadavere. La sentenza per Logli, che sia una assoluzione o una sentenza, arriverà a pochi mesi da un caso molto simile a quello in cui l’uomo è imputato di capi d’accusa molto gravi, quello che ha coinvolto Padre Graziano, che paga oggi per l’omicidio di Guerrina Piscaglia, anche se il suo corpo, proprio come quello della Ragusa, non è mai stato ritrovato. C’è grande attesa per la sentenza di oggi anche se pare, dalle ultime notizie da Pisa, che Antonio Logli non sarà in aula e attenderà il verdetto a casa.
Toccherà al gup Elsa Iadaresta decidere, nel processo con il rito abbreviato, se il marito Antonio Logli, che molto probabilmente non sarà in aula, è colpevole o innocente. L’accusa ha chiesto il massimo della pena (scontata di un terzo per la scelta del rito alternativo): 20 anni di reclusione per omicidio volontario e distruzione del cadavere. Per la difesa di Logli invece questa vicenda è assurda: secondo i legali dell’uomo Antonio non avrebbe commesso il fatto. In generale infatti i difensori dell’uomo hanno portato avanti una tesi molto diversa da quella dell’accusa. Sostengono infatti che la donna sia uscita di casa in modo volontario e che probabilmente stia ancora vagando, non si sa come, in cera di aiuto.
Con la sentenza ad Antonio Logli, si potrebbe scrivere una nuova pagina della cronaca giudiziaria. Difficile capire quello che potrebbe decidere la Iadaresta, ma le prove portare in aula dall’accusa, dai super testimoni alle intercettazioni, sembrano essere tutte contro il Logli. Inoltre l’avvocato Nicodemo Gentile aveva fatto notare, dopo l’ultima udienza, che la prova principale, il vero super testimone in questa vicenda, è il diario di Roberta Ragusa che ci spiega i punti più critici della vicenda. Dai timori della donna, alle sue paure al movente per questo omicidio.
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