Terremoto ultime notizie: tre forti scosse in Italia centrale, ancora presto per il bilancio
Terremoto ultime notizie: tre forti scosse in Italia centrale, ancora presto per il bilancio. Ecco cosa sta succedendo
E’ stata una giornata da incubo per la nostra Italia: il terremoto torna a fare paura, la terra trema ancora e l’incubo morti, distruzioni e crolli torna forte nel nostro paese. Tre forti scosse di terremoto molto forti (la magnitudo registrata è di 5.4, 5.9 e 4.6) sono state avvertite in tutte le Marche, dalle zone terremotate dell’Ascolano ad Ancona, a Fabriano e Pesaro. Danni in vari paesi e centinaia di sfollati. La scosse sono state avvertite anche dalla popolazione in Abruzzo, in Umbria e nel Lazio. L’epicentro è stato individuato nell’area maceratese della Val Nerina. Gente in strada persino a Roma dove ci sono stati anche dei danni alle abitazioni e la gente ha davvero avuto una grande paura di rivivere un incubo. E’ ancora presto per fare ogni genere di bilancio ma la speranza è che in mezzo a questa grande devastazione non ci siano morti e feriti. Adesso, come purtroppo accade sempre più spesso nel nostro paese, bisogna ricostruire. Tante le persone che hanno dormito in strada, soprattutto in Umbria dove è stata grande la paura che il terremoto potesse fare ancora altri danni.
Il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio, il commissario per la ricostruzione Vasco Errani e il presidente delle Marche Luca Ceriscioli sono in partenza per un sopralluogo nei centri più colpiti dal terremoto. Prime tappe a Tolentino e Ussita. Lo si apprende dallo staff di Ceriscioli. Sarà una lunga giornata per tutti in attesa di fare la conta dei danni, con la speranza che la terra smetta di tremare e che si possa tornare alla normalità il prima possibile.
Tra i paesi più colpiti Visso-“I miei tecnici mi dicono che il centro storico è in condizioni tali che potrebbe essere tutto inagibile”. Lo ha detto il sindaco di Visso, Giuliano Pazzaglini, facendo il punto sui danni del terremoto. “Non abbiamo avuto vittime e soltanto tre feriti lievi – ha aggiunto – ma i danni agli edifici sono molto pesanti. Molti hanno perso parte della facciata. E’ crollata una chiesa a Borgo Sant’Antonio e danni importanti ci sono stati nella frazione di Borgo San Giovanni”.