Attualità Italiana

Don Mazzi a Mattino 5 commenta l’arresto di Fabrizio Corona

Nella puntata di Mattino 5 in onda il 17 ottobre 2016 arriva il commento di Don Antonio Mazzi dopo l'arresto di Fabrizio Corona

Dopo l’arresto di Fabrizio Corona, in carcere ormai da una settimana, si è molto parlato del ruolo che ha avuto Don Mazzi nella vita dell’ex re dei paparazzi. C’è chi ha giudicato il percorso di riabilitazione di Corona praticamente inutile e chi invece si è detto curioso di capire, proprio interpellando Don Mazzi, quello che Fabrizio ha fatto durante i mesi in cui è stato nella sua comunità. E l’intervento in tv di Don Mazzi non si è fatto attendere: nella puntata di Mattino 5 in onda il 17 ottobre 2016, il sacerdote è intervenuto per commentare l’arresto di Fabrizio Corona ma non solo.

Don Mazzi ha commentato in questo modo l’arresto di Corona ma anche il percorso che ha fatto nella sua comunità dopo l’affidamento ai servizi sociali:

“Nei quattro mesi, in cui è stato nella mia comunità, si è comportato come tutti gli altri. Non ho dovuto fare nessuna fatica. I problemi di Corona, come tanti altri, non si possono risolvere in galera. Va curato. Con l’aiuto di uno psichiatra, avremo tirato fuori un Corona diverso. Quello che va in tv, che ostenta sicurezza che non tornerà più in carcere, fa ridere anche i pali del telefono.”

Spiegando quella che era la vita in comunità di Corona, ma anche quello che lui faceva in carcere, Don Mazzi ha anche lanciato un appello: non parlare più di lui in tv e suoi giornali perchè in questo modo, si fa solo il suo gioco e non lo si aiuta. Don Mazzi, ospite di Federica Panicucci in questo spazio dedicato all’arresto di Fabrizio Corona, ha aggiunto: “Io l’ho seguito tanto tempo in cella. Si puo’ rieducare delle persone in maniera più umana, positiva, civile. Fuori dal carcere. Lui è entrato subito nel clima della comunità, si alzava, faceva un’ora di educazione fisica. Lavorava cinque ore, puliva i cessi, ha fatto il suo dibattito e la riflessione. Pensavo che potessimo lavorare di più. Ci vuole pazienza perchè sono ragazzi che devono ricostruire la propria identità.”

Il tempo non è bastato quindi visto che Fabrizio Corona ha passato solo 4 mesi in comunità e poi è tornato in libertà. Sarebbe bastato altro tempo?



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