Il giallo di Isabella Noventa: non è mai stata in casa Sorgato, dov’è il suo corpo?
Dov'è il corpo di Isabella Noventa e dove è stata uccisa? Una clamorosa novità nel giallo della donna scomparsa dal gennaio
Una nuova svolta, se così si può definire, arriva dalle indagini per l’omicidio di Isabella Noventa. Che cosa è successo davvero la notte in cui la donna scompare? Sono passati sei mesi da quel tragico giorno e la famiglia di Isabella non ha ancora nessuna risposta. In carcere, con l’accusa di aver ucciso Isabella ci sono Freddy Sorgato, sua sorella Debora e Manuela Cacco. Ma nelle scorse ore arriva quella che dovrebbe essere una “novità” su questo caso. Una novità che rende ancora più misteriosa la scomparsa di Isabella: nella casa di Freddy non ci sarebbe mai stata, non ci sono tracce della Noventa nell’abitazione. Una notizia che desta molti dubbi visto che lo stesso Freddy ha raccontato che quella sera Isabella era con lui in casa, che stavano passando delle ore di intimità insieme e che la sua morte è arrivata in modo tragico durante un gioco erotico. Ma se di Isa in quella casa non ci sono tracce, che cosa è successo davvero? Le cose sono semplici ma complesse allo stesso tempo: come si sostiene da tempo, anche da parte della famiglia della donna, Isabella quella sera non è mai stata portata in casa, ma è stata uccisa fuori dalla villetta, probabilmente in macchina. La seconda ipotesi, banale ma allo stesso tempo difficile da dimostrare, porterebbe a pensare che in quella casa, dopo l’omicidio, c’è stata una pulizia così efficace da cancellare ogni traccia della segretaria.
LE ULTIME NOTIZIE SULL’OMICIDIO DI ISABELLA NOVENTA
La non presenza di Isabella nella casa di Freddy Sorgato che cosa potrebbe dimostrare? Se l’uomo cambiasse idea e dicesse di non aver nulla a che fare con questa storia, potrebbe anche non essere accusato dell’omicidio della donna visto che al momento non si trova neppure i cadavere di Isabella? Da sei mesi la famiglia Noventa chiede di sapere che cosa è successo a Isa, di avere almeno un corpo su cui piangere ma al momento sembra quasi impossibile che le persone coinvolte in questa vicenda possano raccontare quanto successo davvero.
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