Michele Buoninconti vuole vedere i suoi figli: passeremo l’estate insieme
Le ultime notizie sul caso Elena Ceste. Michele Buoninconti vorrebbe incontrare i suoi figli e dal carcere scrive "passeremo l'estate insieme". I giudici ascoltano i figli di Elena e Michele per capire quali siano i loro desideri
Si torna a parlare in questi giorni dell’omicidio di Elena Ceste. Come sappiamo Michele Buoninconti è in carcere, condannato per l’omicidio di sua moglie. In questi giorni lo abbiamo rivisto in seguito a un altro processo che lo vede imputato per l’aggressione alla giornalista di Mediaset Laura Magli e oggi ancora, si parla di lui in merito alla custodia dei suoi figli. Michele infatti in questi mesi avrebbe continuato a scrivere delle lettere ai figli con frasi molto forti: “passeremo l’estate insieme” avrebbe scritto il vigile del fuoco nelle sue missive. Secondo quello che raccontano però i legali dei genitori di Elena, Michele da gennaio non verserebbe neppure l’assegno di mantenimento che deve ai figli. Perchè allora vorrebbe vederli?
I figli di Michele devono quindi dire se vogliono o meno incontrare il loro papà dopo quello che è successo in questo lungo periodo. I legali dei genitori di Elena fanno sapere che i loro assistiti non hanno mai influenzato i figli di Michele in questa situazione. Dalle indiscrezioni trapela che la figlia più grande abbia detto: “Non so se ce la faccio a vedere papà”.
LE ULTIME NOTIZIE DI MICHELE BUONINCONTI- I figli più grandi Elena Ceste e di Michele Buoninconti sono stati sentiti dai giudici della Corte d’Appello, sezione minori, ieri a Torino. Fuori, ad attenderli, la loro curatrice, avvocato Chiara Giraudo e i legali della parte civile, Deborah Abate Zaro e Carlo Tabbia. Dall’altra parte i legali della difesa, Enrico Scolari e Ursula Pane.
La difesa di Michele aveva richiesto che il colloquio fosse registrato ma questa proposta non è stata accolta. Le motivazioni sono state subito chiarite: “...Dato che i minori versano in una situazione molto delicata così che appare opportuno che la loro audizione sia condotta con la modalità della redazione del processo verbale, tenuto conto che la finalità stessa dell’audizione non è certamente quella di acquisire elementi di prova, ma dare spazio ai minori nell’ambito delle vicende processuali che li riguardano”. Con l’udienza di ieri il processo è terminato: la sentenza arriverà il 25 maggio. I figli di Michele avrebbero raccontato ai giudici la loro nuova vita: le domeniche con i cuginetti, i lavori in corso nella casa dei nonni pronta ad accogliere le loro esigenze. Una vita nuova in cui non manca il dolore perchè la mancanza di una mamma non si può cancellare.
Ricordiamo che il Tribunale ha già deciso il decadimento della potestà genitoriale di Buoninconti nell’ottobre scorso.