La mamma di Trifone dopo l’arresto di Ruotolo: un abominio contro mio figlio e Teresa
La mamma di Trifone Ragone, intervenuta a Mattino Cinque commenta l'arresto di Giosuè Ruotolo e parla di un abominio riferendosi all'omicidio di suo figlio e a quello di Teresa
Arrivano le prime reazioni dopo l’arresto di Giosuè Ruotolo e in diretta nella puntata di Mattino Cinque in onda l’8 marzo 2016, parla la mamma di Trifone Ragone, la signora Eleonora. In questi mesi, quasi un anno, lei e la sua famiglia si sono battuti in prima linea per avere giustizia per Trifone ma anche per Teresa la fidanzata del loro ragazzone che amavano come una figlia. La signora interviene in diretta per dare le sue prime impressioni dopo l’arresto di Giosuè: “Proprio ieri, mentre ero in casa e non sapevo ancora quello che stava per accadere, come mi capita spesso di fare, riflettevo su quello che è stato fatto a mio figlio e a Teresa. E ho pensato che il termine giusto è un abominio. Teresa e Trifone sono stati uccisi in modo barbaro ma non è bastato. Dopo c’è stata la fase del depistaggio e visto che non bastava, c’è stata anche la fase in cui non si è fatto altro che cercare di infangare la memoria di mio figlio e della sua compagna” queste le parole di rabbia e di dolore della mamma del militare ucciso insieme a Teresa il 17 marzo dello scorso anno.
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La signora Eleonora continua: “Mio figlio non tornerà in vita, questo è chiaro, però qualcuno dovrà pagare e mi sembra che un primo passo sia stato fatto. Adesso basta cercare di infangare una persona che non c’è più. Teresa adorava mio figlio per lei era tutto. Si amavano e volevano sposarsi. E’ questo che dobbiamo ricordare di loro” le parole della mamma di Trifone che commossa ringrazia per il lavoro fatto gli inquirenti.
L’avvocato Gentile, difensore della famiglia Ragone, si dice soddisfatto per questo arresto “era impensabile che con le prove raccolte il ragazzo continuasse a fare il militare” commenta. Ma aggiunge anche che questo è solo il primo passo. Ci sarà un processo e il Ruotolo si difenderà. Ma il primo passo è fatto.
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