Rosaria, la fidanzata di Giosuè Ruotolo scrive a Barbara D’Urso: la sua lettera
Rosaria sceglie Pomeriggio Cinque per dire la sua e lo fa con una lettera indirizzata a Barbara D'Urso. La fidanzata di Giosuè Ruotolo ribadisce la sua innocenza e anche quella del suo fidanzato
Rosaria la fidanzata di Giosuè Ruotolo, ha scelto di scrivere una lettera a Barbara D’Urso. Ha scritto una lettera alla conduttrice di Pomeriggio Cinque cercando di spiegare quello che oggi il suo stato d’animo. Parla di una esistenza segnata da una accusa infame, una accusa non vera. La conduttrice prima di leggere la lettera che Rosaria ha scelto di farle avere spiega anche che Rosaria sta vivendo un momento difficile e ha ricevuto anche delle minacce. Ricordiamo, per chi non lo sapesse, che Rosaria è indagata, potrebbe aver avuto un ruolo, seppur non diretto, nel duplice omicidio di Teresa e Trifone. Lei e Giosuè, come la stessa studentessa scrive nella lettera mandata a Barbara D’Urso, stanno ancora insieme e sono innamorati. Perchè avrebbe dovuto lasciarlo, spiega la ragazza, se lui è innocente e non ha nessuna responsabilità in questi fatti?
“Ho scelto te perchè sei donna e mamma e so che mi capirai. Ho scelto te perchè non ti vedo come una giornalista che cerca il colpevole o l’innocente ma perchè tu racconti le cose per come stanno. Tutti mi chiedono perchè non ho ancora lasciato Giosuè, non lo lascio perchè io lo amo e perchè so che lui è innocente” queste alcune delle frasi che sono state scritte da Rosaria, la fidanzata di Giosuè Ruotolo oggi indagata per istigazione nell’omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone.
Rosaria è entrata in questa storia per diversi motivi, alcuni dei quali sono noti, come ad esempio la sua richiesta alle amiche. Aveva chiesto loro di non dire nulla di un profilo Facebook anonimo, profilo dal quale sono partiti molti messaggi indirizzati a Teresa Costanza. E ancora Rosaria, avrebbe cancellato, tutte le conversazioni e i messaggi che lei e Giosuè si erano scambiati nei giorni in cui c’è stato il duplice omicidio. Tanti indizi che non sono sicuramente prova della colpevolezza della ragazza, che sceglie di ribadire la sua estraneità ai fatti con una lettera scritta a mano e indirizzata alla conduttrice di Canale 5.