Il giallo di Firenze: gli amici di Ashley Olsen puntano il dito contro un “misterioso” assassino
Chi ha ucciso Ashley Olsen? E' un vero giallo quello sulla morte della giovanissima americana che viveva a Firenze da anni. Davanti la porta della sua casa spuntano dei bigliettini con le accuse degli amici: l'assassino pagherà. Ecco le ultime notizie...
Lui è colpevole, lui pagherà. E’ questo il testo di alcune delle scritte che gli amici della ragazza americana ritrovata morta nella sua casa di Firenze hanno lasciato proprio davanti al portone, vicino al citofono e all’entrata della abitazione. Un giallo che ha colpito tutti quello legato all’omicidio di Ashley Olsen, la ragazza uccisa in casa a Firenze e ritrovata sabato. Secondo le ultime notizie che arrivano proprio in questi minuti, la ragazza americana, era ancora viva almeno fino all’ora di pranzo di venerdì. Sarebbe il computer della ragazza a “parlare”. Torniamo però un attimo a queste scritte: perchè della ragazza hanno scritto proprio “he” usando quindi il pronome maschile, solo perchè si va a caccia dell’assassino, e quindi di un sostantivo maschile o perchè hanno una idea di chi sia davvero la persona che ha ucciso Ashley. Se così fosse si tratterebbe di un uomo? Potrebbe essere il suo fidanzato? Se non fosse così perchè scrivere “lui è colpevole” “he is guilty” ? E’ innegabile che al momento la pista che si segue principalmente è quella del delitto passionale ma non si esclude davvero nulla.
E adesso torniamo invece alla ricostruzione delle ultime ore di vita della bella bionda americana arrivata a Firenze felice che lascia l’Italia uccisa brutalmente. Dicevamo che Ashley era ancora viva all’ora di pranzo del giorno in cui è stata uccisa. Il pc infatti è stato acceso almeno fino a quel momento. Ashley ha trascorso il giovedì sera con alcuni amici in un locale del centro, il “Montecarla”. Poi è tornata a casa da sola. Sono alcuni degli elementi su cui lavorano gli investigatori, per cercare di dare un volto all’assassino della trentacinquenne americana orginaria della Florida e a Firenze da tre anni.
Non c’è solo la pista che porta alle indagini sulla sua relazione con il fidanzato. Non si esclude che la ragazza possa esser stata uccisa da una persona che aveva conosciuto da poco. Un incontro occasionale finito poi in tragedia: una ipotesi che gli inquirenti non scartano. Intanto, sul portone della casa della vittima, sono comparse scritte e bigliettini lasciati dagli amici. Ci sono anche dei fiori.
Gli investigatori hanno trovato riscontri all’alibi di Federico Fiorentini, il fidanzato di Ashley. L’uomo, 42 anni, pittore, fiorentino, al momento non e’ quindi un sospettato. Decisive potrebbero invece essere le tante immagini che le telecamere di sorveglianza hanno registrato ma ci vorranno ancora ore per ricostruire una pista che potrebbe essere pertinente per questo caso.
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