Marigliano: lasciata dal suo compagno lo accoltella uccidendolo e poi si taglia le vene
Le ultime notizie da Marigliano in provincia di Napoli: non accetta di esser stata lasciata dal suo compagno, lo uccide a coltellate e poi si taglia le vene ma viene salvata dai medici
Un fatto drammatico da Marigliano, in provincia di Napoli. In nessun modo riusciva a digerire la decisione presa dal suo compagno, una donna di 37 anni che è stata lasciata dall’uomo. Non aveva voluto capire i motivi che avevano spinto l’uomo ad allontanarsi da lei e alla fine ha deciso di prendere la situazione in mano. Sarebbe andata da lui e lo avrebbe accoltellato a morte fino a ucciderlo, poi avrebbe cercato di togliersi la vita tagliandosi le vene. Sono queste le prime notizie che ricostruiscono in parte il fatto di sangue avvenuto nella serata di ieri a Marigliano. La donna avrebbe ucciso il suo ex compagno, un uomo di 37 anni, per poi cercare di togliersi la vita. Ma i soccorsi arrivati tempestivamente sul posto le avrebbero salvato la vita. La donna infatti si troverebbe ricoverata nell’ospedale di Nola dove non sarebbe in pericolo di vita.
LE ULTIME NOTIZIE CON I DETTAGLI SU QUESTO OMICIDIO– Da pochi minuti conosciamo anche l’identità della persona uccisa. Tra i primi a diffondere la notizie relative all’identità dell’uomo ucciso Il Mattino che conferma la ricostruzione della storia. La vittima è il sergente maggiore dell’Aeronautica Militare, Mariano Cannava, di 37 anni. La donna che – secondo quanto si apprende dai carabinieri – lo ha accoltellato si chiama Anna Cozzolino, anche lei di 37 anni. Il delitto è avvenuto in via Campanella, a Marigliano, nel cuore della notte. ( fonte Il mattino.it). A chiedere l’intervento dei carabinieri e del 112 sono stati alcuni vicini di casa che hanno sentito rumori e grida durante il litigio fra Cannava e Cozzolino. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Marigliano e della compagnia di Castello di Cisterna. Per l’uomo non c’è stato nulla da fare mentre la donna si è salvata grazie all’arrivo dei medici che hanno potuto intervenire per permetterle di continuare a lottare. Probabilmente nelle prossime ore, dopo che la donna starà meglio, sarà chiamata a raccontare come sono andate realmente le cose e sarà accusata di omicidio.