Caso Elena Ceste: la sentenza il 4 novembre, Michele innocente o colpevole?
Da Asti le ultime notizie sul caso Elena Ceste: oggi nuova udienza per Michele Buoninconti la difesa punta ancora sul fatto che Elena avesse dei disturbi e sia morta per un incidente; la sentenza è attesa per novembre
E’ stato il giorno della difesa di Michele Buoninconti, il giorno in cui i suoi avvocati hanno cercato di dimostrare che il vigile del fuoco in carcere da gennaio con l’accusa di aver ucciso sua moglie Elena Ceste non è il colpevole. Ad Asti Michele è arrivato questa mattina presto scortato dagli agenti, capelli lunghi e look casual per lui. Pare fosse nervoso ma i genitori di Elena confermano che questa volta ha mandato loro un saluto. Per la difesa di Elena
“L’omicidio non c’è stato, mancano le prove che Elena sia stata uccisa. Tutto il resto sono illazioni”. Lo ha detto Giuseppe Marazzita, legale di Michele Buoninconti, al termine dell’udienza di oggi ma basterà la loro ricostruzione fatta dalla difesa per dimostrare che Michele è davvero innocente? Del resto l’avvocato Marazzita che ha preso l’incarico da poco ha detto sin da subito quella che sarebbe stata la linea adottata aggiungendo anche che nel corso di questi mesi, prima ancora che si parlasse dell’eventualità che Elena fosse psicotica, aveva raccontato episodi e fatti che sono ed erano riconducibili a una problematica di questo genere.
“Ho chiesto l’assoluzione perché il fatto non sussiste”, ha aggiunto l’avvocato, secondo cui “Elena era in stato di deficienza psichica e quindi poteva compiere gesti autolesionistici, come peraltro sostenuto dallo stesso consulente del pm”.
Michele Buoninconti è accusato di aver ucciso sua moglie, Elena che venne dichiarata scomparsa il 24 gennaio del 2014; in realtà la donna morì quella stessa mattina, secondo l’accusa uccisa appunto da Michele, mentre per la difesa si è trattato probabilmente di un incidente. Del resto la criminologa che ha seguito per la difesa il caso, la dottoressa Franco, ha parlato più volte della ricostruzione alla quale loro fanno affidamento. Elena uscì di casa da sola arrivò nei pressi del canale dove per caso si addormentò e morì di freddo. Questa versione convincerà i giudici che il 4 novembre dovranno valutare e prendere una decisione del futuro di Michele Buoninconti?